Novità


Edizione integrale con testo inglese a fronte
Cura e traduzione di Guido Bulla

Nel Sogno di una notte di mezza estate, scritto quasi contemporaneamente a Romeo e Giulietta, s’intrecciano quattro vicende.

Mentre Teseo, duca di Atene, sta per sposare l’Amazzone Ippolita dopo averla sconfitta in battaglia, i rapporti fra due coppie di giovani cittadini (Ermia e Lisandro, Elena e Demetrio), e persino quelli tra i sovrani delle Fate Oberon e Titania, sono inizialmente problematici. In un bosco popolato di presenze soprannaturali, la magia di un fiore e l’intervento di Puck, folletto pasticcione, creano e poi risolvono, nel corso di una lunga notte estiva, situazioni di totale anarchia dei sensi. Se agli ingredienti aggiungiamo...

Cura e traduzione di Luca Crescenzi
Edizione integrale


Le affinità elettive è, insieme al Werther, il romanzo più celebre di Goethe; concepito in origine come novella da inserire nella complessa architettura degli Anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister, presto crebbe fino ad acquisire forma autonoma. Geniale rappresentazione della disgregazione della società aristocratica settecentesca e del tramonto di un mondo, Le affinità elettive cela in sé, sotto apparenze semplicissime, una malinconica riflessione sulla potenza dell’eros e sull’irreversibile scorrere del tempo, ma anche sul contrasto tra natura e istituzioni dell’uomo e sul conflitto distruttivo che da esso scaturisce. Nel destino dei quattro protagonisti del romanzo emerge la...

Il Werther è il più famoso romanzo d’amore della letteratura tedesca, e tra i più letti e conosciuti della narrativa europea. In forma epistolare rispecchia la storia vera dell’innamoramento del giovane Goethe per Lotte Buff, riplasmata artisticamente nell’amore impossibile e infelice tra Werther e Carlotta, che diventerà moglie fedele di Alberto. Ma, anche se i riferimenti autobiografici imprimono forti vibrazioni emotive alla vicenda, il Werther rappresenta molto di più. A lungo si è discettato per dimostrare che si tratta di un’opera romantica, religiosa, filosofica, sociale, e persino politica; insomma di un documento letterario, ma anche morale, sulle condizioni in cui versava la borghesia in Germania pochi anni prima dello scoppio...

A cura di Mario Lunetta
Edizione integrale


Senilità è il secondo romanzo di Svevo, che segue Una vita e precede La coscienza di Zeno. Pubblicato per la prima volta nel 1898 con scarso successo, fu salutato come un capolavoro nel 1927, dopo che Joyce ebbe dichiarato pubblicamente il suo grande apprezzamento per questo libro. È la storia, in una Trieste allietata dai clamori del Carnevale, di un “eroe esistenziale” la cui protesta sociale, il cui non ritenersi figlio dei tempi si arrendono all’amore per una donna, miscuglio irresistibile di sensualità e devozione, di grazia e sfacciata volgarità, di egoismo e pietà. Con Senilità Svevo entra nel pieno della sua maturità letteraria. Nell’opera si respira, ormai libera e naturale, quella...

Le relazioni pericolose rimane per la critica e per i lettori una pietra miliare di qualsiasi narrativa e un capolavoro indiscutibile del romanzo epistolare. Considerata la molteplicità dei temi, degli intrecci e dei riferimenti letterari, può essere soggetto a varie interpretazioni: c’è chi ne esalta l’ironia sostanziale e chi vi intravede invece un sentore di morte e di autodistruzione, chi arriva a vederci un’anticipazione dello Sturm und Drang e chi individua parentele con i fratelli minori di Sade. Resta comunque il fascino che continua, con il passare del tempo, a esercitare. Dal libro è stato tratto un film di grande successo, diretto da Stephen Frears e interpretato da Glenn Close, John Malkovich e Michelle Pfeiffer.

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Traduzione di Luigi Squarzina
Edizione integrale con testo inglese a fronte

Amleto, universalmente noto come uno dei più grandi capolavori dello straordinario talento di Shakespeare, è sicuramente il dramma che vanta il maggior numero di rappresentazioni teatrali e di trasposizioni cinematografiche.
Il principe danese, tormentato da sentimenti contrastanti e paralizzato da mille esitazioni, non riesce ad agire per vendicare il padre ucciso. Condensa, nella sua inazione, tutta la crisi spirituale di un’epoca che volge al termine; allo stesso tempo è simbolo dell’uomo eternamente in lotta con i dubbi della morale e con la necessità di scegliere ogni giorno il proprio agire.

A cura di Mario Lunetta
Edizione integrale


Una vita è il primo passaggio obbligato per entrare in quella sorta di “presa di coscienza”, individuale e collettiva, della crisi della cultura e dei valori dell’uomo europeo, che i romanzi di Svevo in qualche modo rappresentano. Nel racconto di un’esistenza che si svolge tutta all’insegna del non vivere, si scontrano la poetica del verismo e del naturalismo, l’oggettività con cui vengono descritti ambienti e tematiche sociali con la tensione, tutta nuova, dell’introspezione psicologica e autobiografica. La parabola esistenziale di un sognatore, implacabile analizzatore di se stesso, negato all’azione e quindi destinato all’inevitabile fallimento.

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Edizione integrale con testo latino a fronte
Premessa di Francesco Piccolo
Cura e traduzione di Gabriella D'Anna


Tradotta in tutte le lingue, raffigurata dai più celebri pittori, musicata dai compositori e cantata dai poeti, la storia di Amore e Psiche è il racconto più noto e più bello contenuto nelle Metamorfosi di Apuleio.
È una favola autentica, dai toni delicati e dalle atmosfere magiche e incantate, che racchiude in sé tutti gli elementi cari alla tradizione fiabesca popolare. Un racconto conosciuto in tutto il mondo, di cui sono state date le più diverse interpretazioni, e che continua ad avere una straordinaria fortuna da quasi duemila anni.

Edizione integrale

Nella Vienna di fine Ottocento, dopo una discussione-confessione cominciata quasi per gioco con la moglie, ha inizio tra visioni e apparenze, tra desideri proibiti e paura di assaporarli, la “notte brava” del dottor Fridolin, medico alla moda sposato a una donna bellissima. In un’atmosfera allucinata e onirica si imbatte in quattro donne che gli si offrono inutilmente: la figlia di un paziente defunto, una prostituta, la ragazza-bambina figlia di un affitta-costumi, una donna nuda e bellissima, incontrata a una festa in maschera in una villa misteriosa. Tornato a casa, frustrato per non avere commesso l’adulterio, ascolterà dalla moglie il racconto di un sogno in cui lui veniva tradito…

«La trasse a sé, la lusingò...

Introduzione di Mario Martino
Traduzione di Maria Felicita Melchiorri
Edizione integrale


Pip vive in un piccolo villaggio alla foce del Tamigi. La sua infanzia di fervida e inquieta immaginazione viene sconvolta dall’irruzione di due adulti: il criminale Magwitch e la bizzarra e ricca Miss Havisham. Esaltato a “grandi speranze” dalla ricchezza che la vecchia signora sembra destinargli, il giovane rompe i legami d’affetto con il villaggio per recarsi a Londra, inseguendo la fredda e sprezzante Estella e fatalmente attratto dalle propaggini più inquietanti della città: il kafkiano mondo legale delle Inns of Court, le carceri di Newgate e le limacciose sponde del Tamigi. Narratore e protagonista, Pip ripercorre con humour e passione il...

A cura di Brunamaria Dal Lago Veneri
Edizioni integrali


Pubblicate per la prima volta nel 1812, le fiabe dei fratelli Grimm sono tra i testi più tradotti, ristampati, diffusi e conosciuti della letteratura mondiale. I due studiosi intendevano, trascrivendo storie e leggende tradizionali, costruire una base culturale che aiutasse la fondazione di un’identità comune dei popoli di lingua tedesca. Nel materiale da loro raccolto prevalgono racconti ambientati in luoghi spaventosi dove si svolgono fatti di sangue, i protagonisti sono minacciati da streghe, belve, spiriti, tutti elementi tipici del folklore germanico. Quindi, all’inizio, l’opera non era destinata ai bambini. Furono poi le traduzioni inglesi del 1857 a emendare le fiabe degli...

Introduzione di Giorgio Manacorda
Traduzione di Madeira Giacci
Edizione integrale


La vita del giovane Trotta, rampollo di una famiglia viennese divenuta nobile grazie al gesto eroico di un prozio che salvò la vita all’imperatore Francesco Giuseppe, trascorre senza alcuna preoccupazione se non quella di sperperare soldi e perdere tempo in compagnia di amici sfaccendati. Finché l’esperienza della guerra e della prigionia darà inizio a una lunga sequenza di disgrazie che, malgrado il matrimonio con la bella Elizabeth, segneranno indelebilmente gli anni della maturità di Trotta. Dilapidato il patrimonio di famiglia, la situazione precipita: la madre muore, la moglie parte in cerca di fortuna come attrice, abbandonando lui e il loro...

Accanito, e non fortunatissimo, giocatore per molti anni, Dostoevskij scrisse di getto questo romanzo in soli ventotto giorni nell’ottobre del 1866. Pretesto autobiografico è anche la roulette, attraverso la quale Aleksej Ivanovič, un classico intellettuale russo sradicato, fa passare la linea di demarcazione fra la Russia e l’Europa. Sperando nella vincita in grado di riportarlo nel novero degli esseri umani, il giocatore non mira tanto al denaro, quanto alla possibilità di soggiogare, lui russo, l’intero Vecchio Continente, rappresentato dai «tipi» del francese, dell’inglese e del tedesco (De Grieux, mister Astley e il barone). L’universo di Roulettenburg, l’immaginaria stazione termale renana in cui si svolge l’azione, si trasforma via...

A cura di Riccardo Reim
Edizione integrale


L’appassionante vicenda di Edmond Dantès che, ingiustamente condannato e imprigionato, riesce a vendicarsi dei suoi nemici grazie al tesoro dell’abate Faria, conserva ancora oggi inalterato tutto il suo fascino, continuando a ispirare riduzioni cinematografiche e televisive (come quella che si è avvalsa della magistrale interpretazione di Gérard Depardieu). Pubblicato per la prima volta en feuilleton sul «Journal des Débats» nel 1844, dopo il clamoroso successo dei Misteri di Parigi di Eugène Sue, Il Conte di Montecristo seppe conquistare, fin dalle prime puntate, migliaia e migliaia di lettori, facendo diventare di colpo Edmond Dantès uno dei “supereroi” più amati dalla fantasia popolare e...

A cura di Paolo Pinto e Giuseppe Grasso
Edizione integrale


• Dalla parte di Swann
• All’ombra delle fanciulle in fiore
• I Guermantes
• Sodoma e Gomorra
• La Prigioniera
• Albertine scomparsa
• Il Tempo ritrovato

Alla ricerca del tempo perduto
è uno dei grandi capolavori della letteratura del Novecento. Attraverso le pagine di  quest’opera monumentale, articolata in sette romanzi (Dalla parte di Swann, All’ombra delle fanciulle in fiore, I Guermantes, Sodoma e Gomorra, La Prigioniera, Albertine scomparsa e Il Tempo ritrovato), ci viene rivelata un’intera società, nell’arco di tempo che va dal 1880 al 1920. Protagonista assoluta è l’aristocrazia, colta nel momento in cui si conclude la sua splendida parabola. Tutti i personaggi...

Giobbe
Joseph Roth
9788822752079

Introduzione di Giorgio Manacorda
Traduzione di Madeira Giacci
Edizione integrale


Mendel Singer è un uomo semplice e molto devoto, che insegna la Torah ai bambini in una remota provincia della Russia orientale. Il suo è un lavoro senza alcun prestigio sociale, con il quale – anzi – si fa la fame. Egli assiste impotente con la moglie Deborah allo sgretolarsi della sua famiglia: i tre figli più grandi partono, i due maschi arruolati nell’esercito e la femmina sposata in America; spinti dalla miseria, Mendel e sua moglie sono costretti ad abbandonare Menuchim, il loro ultimo nato, per raggiungere gli Stati Uniti. Il piccolo è affetto da una misteriosa forma di demenza di cui non si è mai scoperta l’origine. La vita di Mendel è un...

Edizione integrale curata e annotata da Riccardo Reim
Traduzione di E. De Mattia


In questo grande romanzo, tra i più importanti della letteratura francese, Victor Hugo riversa gran parte della sua esperienza umana e sociale, per costruire una storia di fatica, esilio e povertà. Un'epopea della miseria che vede protagonisti alcuni indimenticabili personaggi, come Jean Valjean, Cosette, Fantine, anti-eroi di una socialità contraddittoria come solo quella della Parigi dell'800 poteva essere, capaci di incredibili e commoventi delicatezze. Una storia in cui i sentimenti di frustrazione e di rivalsa segnano il ritmo incalzante dell'intero racconto, magistrale e irripetibile per l'autenticità delle emozioni e per la complessità della trama...

Edizione integrale

Cronache della paralisi spirituale, politica e sociale di una città, i quindici racconti che compongono Gente di Dublino, primo grande esito narrativo di Joyce e opera fondamentale della letteratura europea contemporanea, sono lo specchio di un’Irlanda avvilita, frustrata, delusa: prigionieri della noia, dell’angoscia, dell’atrofia dilagante, impantanati nell’accidia più bieca, inariditi nell’animo e nei sentimenti, schiacciati da un ristagno generale che toglie ogni energia e impedisce l’azione, i protagonisti di queste storie apparentemente banali, di questi casi quotidiani privi di rilievo, di questi meccanismi consueti del comportamento umano tentano invano di fuggire da una patetica, disperata immobilità....

Cura e traduzione di Riccardo Reim
Edizione integrale


La Tulipe noire viene pubblicato da Alexandre Dumas nel 1850, sei anni dopo l’enorme successo dei Les Trois Mousquetaires (seguito dagli altri due romanzi della trilogia, Vingt ans après e Le Vicomte de Bragelonne) e del Comte de Monte-Cristo, quando lo scrittore è ormai divenuto un beniamino del grande pubblico francese. Ambientato negli anni della cosiddetta “bolla dei tulipani”, nella laboriosa Olanda repubblicana del Seicento che vide l’ascesa di quella prospera e raffinata borghesia tramandataci dai dipinti di Rembrandt e di Vermeer, il romanzo narra un vero e proprio caso di spionaggio industriale e al tempo stesso una delicata, insolita storia d’amore. Intorno al favoloso...

• Il ritratto di Dorian Gray
• Racconti e fiabe
• Teatro
• Poesie e poesie in prosa
• De Profundis e Due lettere al «Daily Chronicle»
• Saggi

A cura di Masolino d’Amico
Con un saggio di James Joyce
Edizioni integrali


In vita Oscar Wilde era un personaggio famoso: grande esibizionista e impareggiabile conversatore, perfezionò una irresistibile tattica di provocatore dei benpensanti vittoriani con i suoi paradossi e con le sue opere irriverenti, spesso avvolte dal profumo dello scandalo. All’apice del successo commise però l’errore di comportarsi come un membro di quella classe dirigente che punzecchiava, citando in tribunale un suo esponente che lo aveva offeso; stritolato dal  meccanismo che aveva messo in moto, fu condannato...