Novità


Il giornalista Edward Malone si unisce a una spedizione guidata dal professor Challenger, che sostiene l’esistenza di un altopiano isolato in Sud America dove sopravvivono dinosauri e creature preistoriche. Con loro ci sono il professor Summerlee, scettico, e il cacciatore Lord John Roxton. Sul luogo, scoprono un ecosistema straordinario con dinosauri, pterosauri e uomini-scimmia ostili che li catturano. Dopo molte avventure, riescono a fuggire e tornano in Inghilterra, portando uno pterosauro come prova. La scoperta suscita grande clamore, ma i protagonisti prendono strade diverse: Malone rinuncia al suo amore, Roxton pianifica nuove esplorazioni, e Challenger sogna ulteriori scoperte. Tra meraviglie preistoriche e pericoli sconosciuti,...

Qui dimora il male

Per la prima volta in Italia, a ottant’anni dall’edizione originale, un classico dimenticato della letteratura del brivido

Il neurologo e occultista newyorkese Gaylord Carew viene chiamato nel New England per curare Betty-Ann, una bambina di nove anni afflitta da strane visioni. Betty-Ann e sua madre Elizabeth Quincy si sono trasferite nella tenuta di famiglia dopo la morte della dispotica Sarai Quincy. L’anziana ha lasciato Witch House, situata su un’isola arida al largo della costa del Massachusetts settentrionale, ai suoi tre giovani eredi, i fratelli Joseph e Lee e la loro cugina Elizabeth, a patto che vivano tutti insieme sotto lo stesso tetto per dieci anni consecutivi. Ben presto, però, Betty-Ann inizia ad...

A cura di Gabriel-Aldo Bertozzi
Edizioni integrali


Nel 1905 l’editore Pierre Lafitte, colpito dal successo del celebre detective inglese Sherlock Holmes, chiese all’amico scrittore Leblanc di creare un personaggio francese da contrapporgli. Così, con il racconto L’arresto di Arsène Lupin, subito dopo inserito con altri in volume, iniziò il ciclo. Nello stesso periodo si parlò molto in Francia delle avventure del celebre anarchico Alexandre Marius Jacob, che rubava ai ricchi e donava ai poveri, al quale pare si sia ispirato Leblanc. Che sorta di “ladro” è Arsène Lupin? “Ladro gentiluomo” è la definizione, coniata dall’autore stesso, dell’affascinante e irraggiungibile Lupin, amato dalle donne, ammirato dagli uomini, idolatrato dai...

Edizione integrale 
Prefazione di Gianluca Gotto


“Marco Polo non era un conquistatore. Non era un guerriero. Non era nemmeno un vero e proprio navigatore. E certamente non era spinto dall’intenzione di convertire popoli stranieri. Incarnava lo spirito del vero viaggiatore: camminava sul mondo senza lasciare traccia.”

Dalla prefazione di Gianluca Gotto 

Nella seconda metà del XIII secolo, il giovane mercante veneziano Marco Polo percorse la via della seta insieme al padre Niccolò e allo zio Matteo. Giunto nella Cina dell’imperatore mongolo Kubilay Khan, nipote del grande Gengis, rimase per diciassette anni al suo servizio in qualità di ambasciatore. Viaggiò nelle provincie più remote dell’estremo Oriente e incontrò città...

  • La caduta della Casa degli Usher
  • La verità sulla vicenda del signore Valdemar
  • Il colloquio di Monos e Una
  • Conversazione tra Eiros e Charmion
  • La sepoltura prematura
  • I delitti della Rue Morgue
  • Il manoscritto trovato in una bottiglia
  • Il pozzo e il pendolo

Una selezione di alcuni tra i più famosi racconti di Edgar Allan Poe, capolavori del terrore e del mistero, che portano il lettore a spingersi fino ai confini più estremi della paura e della follia. Un’antologia che dimostra il genio di Poe, dove l'acume e la logica sono gli unici strumenti per svelare verità spesso tanto bizzarre quanto terrificanti.

Introduzione e traduzione di Felicia Kingsley

Polly Milton è una ragazza di campagna, semplice, affettuosa e sempre allegra. Indossa abiti modesti e fuori moda, ma non fa caso a queste formalità, per lei la vera ricchezza si misura diversamente. Fanny Shaw, ragazza di città più che benestante, adora vestirsi sempre all’ultimo grido e ogni altro genere di frivolezza. Quando Polly arriva in città, ospite in casa di Fanny, le possibilità che le due vadano d’accordo sono davvero poche… eppure, tra loro nasce un’amicizia autentica e sorprendente. Non solo, ma Polly entra nelle grazie di tutta la famiglia di Fanny, che adora la sua spontaneità e il suo intramontabile ottimismo. Con il passare degli anni, anche i suoi sentimenti per...

Emma
Jane Austen
9788854174511
Emma
Jane Austen
9788822776952

Introduzione di Ornella De Zordo
Traduzione di Pietro Meneghelli
Edizione integrale


Ereditiera bella e un po’ viziata, giovane e sola, narcisista e intelligente, Emma Woodhouse, pur ritenendo di non doversi sposare, trascorre il suo tempo cercando di combinare matrimoni tra amici e conoscenti. In questo scenario, solo apparentemente tradizionale, si innesta una serie di fraintendimenti tra la protagonista e gli altri personaggi, quasi una “commedia degli equivoci” che costituisce il motore principale dell’intreccio. L’eroina austeniana scambia la realtà con la propria immaginazione manifestando, quasi fosse un don Chisciotte al femminile, una difficoltà comunicativa del tutto moderna. Alla fine, Emma si rivela una satira divertente e...

Introduzione di Mario Lunetta
Traduzione di Mariagrazia Bianchi Oddera
Edizione integrale


È questa un’opera del tutto isolata nella tradizione narrativa inglese. In essa l’aspro realismo del quotidiano vive di misteriose e inquietanti tensioni onirico-simboliche e di cupe fiammate emotive, all’interno di una struttura narrativa di grande saldezza ed efficacia. Vi domina la figura di Heathcliff il quale, animato da una passione distruttiva, svolge nel libro la funzione “fatale” del vendicatore spietato, vero “replicante” di tante devastanti figure del gothic novel britannico; ma il suo tirannico porsi come l’inflessibile dark hero nasce da una disperata infelicità di fondo e lo porta a vivificare la propria morte con quella della donna...

Cura e traduzione di Pietro Meneghelli
Edizione integrale


Ragione e sentimento è imperniato sulle vicende sentimentali di due sorelle profondamente diverse tra loro: Elinor, la maggiore, segue i dettami della ragione; Marianne si abbandona agli impulsi del cuore. Il destino delle due protagoniste si gioca tutto in vista di ciò che era considerato l’evento principale della vita femminile: il matrimonio. La capacità di osservazione e l’arguto umorismo della Austen disegnano un ritratto acuto e penetrante di un mondo convenzionale e pettegolo, attento alle realtà più minute della vita quotidiana, refrattario a qualsiasi accenno di cambiamento. Nonostante l’aperta condanna del romanticismo, ritenuto un eccesso da evitare, proprio il...

Introduzione di Tommaso Pisanti
Edizione integrale


Rilanciato dal successo del film con Michelle Pfeiffer e Daniel Day Lewis, L’età dell’innocenza è un mirabile affresco della borghesia newyorchese di fine Ottocento, contro il cui ottuso moralismo Edith Wharton si scaglia coraggiosamente difendendo l’autenticità di un amore sincero. La storia sentimentale tra Newland Archer, brillante avvocato dell’aristocrazia cittadina, e la contessa Ellen Olenska, cui inflessibili convenzioni impediscono di divorziare dal marito, è lo specchio di una società che l’autrice conosce e contesta profondamente. Una società ipocrita e perbenista, in cui pregiudizi atavici, tradizionalismi ormai svuotati di significato, princìpi ingiusti e falsamente morali...

Introduzione di Riccardo Reim
Edizione integrale


Pride and Prejudice è certamente l’opera più popolare e più famosa di Jane Austen, vero e proprio long-seller, ineccepibile per l’equilibrio della struttura narrativa e lo stile terso e smagliante, ed emblematica della «cristallina precisione» austeniana. Attraverso la storia delle cinque sorelle Bennet e dei loro corteggiatori, lo sguardo acuto della scrittrice, sorretto da un’ironia spietata e sottile, annota e analizza con suprema grazia fatti, incidenti, parole di un microcosmo popolato da struggenti personaggi femminili, sospesi tra l’ipocrisia della società inglese dell'epoca e la voglia di un amore romantico e senza compromessi.

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Introduzione di Masolino D’Amico
Con un profilo di Oscar Wilde scritto da James Joyce
Edizione integrale


Il sogno di possedere un ritratto che invecchi al suo posto, assumendo i segni che il tempo dovrebbe tracciare sul suo volto angelico, diviene per Dorian Gray una paradossale, terribile realtà. Ma non saranno tanto le tracce del tempo che passa a fermarsi sul dipinto di quel bellissimo giovane, quanto le nefandezze di cui la sua anima si è macchiata. Un’anima giunta al culmine della dissolutezza, corrotta e degradata. Dalla sua sfida diabolica alla giovinezza eterna, Dorian uscirà sconfitto, schiavo di un ideale, assurdo desiderio di far coincidere l’arte con la vita. Il ritratto di Dorian Gray è considerato il romanzo simbolo del...

Con un saggio di Marcel Proust
Introduzioni di Massimo Colesanti e Mario Lunetta
Traduzione di Ottavio Cecchi
Edizione integrale


La pubblicazione di Madame Bovary ha creato il primo e più clamoroso caso di intervento censorio pubblico ai danni di un’opera moderna: insieme al successo, infatti, lo scrittore ottenne una incriminazione per oltraggio alla morale pubblica e alla religione, da cui, peraltro, fu assolto. La sua Emma è diventata immediatamente il simbolo del disagio e dell’insofferenza borghese: vittima di una sorta di “vampirismo” che le procura appetiti e desideri sempre crescenti e un’infelicità sempre più vorticosa, è destinata a soccombere alla sua stessa smaniosa irrequietezza.

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Edizioni integrali con testo greco a fronte

Fragoroso, offensivo, a tratti violento: Aristofane rappresenta e incarna lo spirito stesso della commedia antica. Questo libro raccoglie i migliori esempi della sua fantasia, del suo genio poetico e insieme della sua sfrenata capacità di satira politica e sociale nei confronti della Atene del V secolo. Nelle Nuvole, oggetto degli strali di Aristofane sono Socrate e i sofisti, portatori di un modo di filosofare che, per quanto fumoso e bislacco, rischia di sovvertire la tradizione. In Lisistrata assistiamo a una delle più brillanti trovate del teatro comico: uno sciopero del sesso, organizzato dalle donne ateniesi per ottenere la fine della guerra del Peloponneso. Nelle Rane, Dioniso, nume...

Edizioni integrali con testo latino a fronte

Plauto è il simbolo stesso del teatro romano antico: testimone di un periodo storico estremamente complesso e articolato, riflette con straordinaria varietà e perizia linguistica e con sorprendente slancio inventivo la delicata congiuntura che si era venuta a creare al suo tempo tra la cultura latina popolare di derivazione etrusca e quella raffinata proveniente dalla nuova intellettualità greca. La sua molteplice attività di autore, attore e organizzatore di spettacoli, nonché l’inesauribile ricchezza di spunti e di intrecci tematici tipici della sua spigliata comicità, contribuiranno, con il ricorrere di figure e stereotipi caratteristici, alla nascita del teatro rinascimentale e della...

Andria, Heautontimorúmenos, Eunuchus, Phormio, Hecyra, Adelphoe

Cura e versione poetica di Mario Scaffidi Abbate
Edizioni integrali con testo latino a fronte


Se Plauto è l’autore più gustoso del teatro comico latino, il ritrattista arguto e multiforme del popolo, Terenzio è il disegnatore sobrio ed elegante di una borghesia non meno autentica e reale: con lui si completa così il quadro della società romana del tempo. Autore di commedie d’introspezione intrise di moralità – in cui l’amore, non più passionale ed egoistico, si arricchisce di altri sentimenti, quali il senso dell’onore, il rimorso e la pietà – egli dà prova di equilibrio e moderazione, sia nei contenuti che nello stile, dimostrando che la comicità non risiede...

Cura e traduzione di Andrea Binelli
Edizione integrale


Durante i cinque anni in cui presta servizio come agente della Polizia Imperiale Indiana in Birmania, l’attuale Myanmar, George Orwell matura due scelte di vita cruciali: diventare scrittore e schierarsi con gli ultimi. Non a caso al centro del suo secondo, splendido romanzo, Giorni in Birmania (1934), c’è un personaggio introverso e logorato da una ribellione interna contro la violenza razzista e l’ipocrisia della retorica imperialista, la stessa che impone precetti beghini e soffocanti alle comunità inglesi negli avamposti coloniali.

Cura e traduzione di Andrea Binelli
Edizione integrale


Senza un soldo a Parigi e a Londra (1933) è il romanzo d’esordio di George Orwell, che contamina naturalismo e satira, elementi tipici di tutta una produzione letteraria meno mitizzata ma altrettanto fondamentale di quella delle utopie negative. Il protagonista è un giovane inglese che vive con entusiasmo la Parigi maleducata ed effervescente dei quartieri popolari ma, per una serie di contrattempi, si ritrova a fare letteralmente la fame. Così, determinato a uscire da quell’inferno, torna a Londra, in patria, solamente per scoprire che lo attende un altro inferno, seppure completamente diverso.

Edizione integrale

Un’opera dolceamara, inizialmente pubblicata su «The Century Magazine» (1885-1886), incentrata sulle vicende di un bizzarro triangolo di personaggi: Olive Chancellor, fervente sostenitrice del movimento femminista, suo cugino Basil Ransom, reduce di una disfatta politica, economica e personale nel profondo Sud degli Stati Uniti, e la bella Verena Tarrant, giovane simpatizzante delle suffragette che si troverà presto a essere contesa tra i due cugini. Se Olive, da un lato, vede in lei un futuro luminoso nell’attivismo progressista, Ransom, dall’altro, la mette di fronte a una scelta con un corteggiamento serrato. Henry James riempie il tormento di Olive di una passione tragica, disperata. In una Boston costretta sempre...

Testo inglese a fronte

La poesia di Percy Bysshe Shelley è emblematica di quel gusto romantico tipicamente inglese che travolse l’Europa con il suo impeto figurativo e la sua frenesia verbale. L’esuberanza fantastica di Shelley, la sua totale immersione nell’universo si esprimono attraverso un alternarsi di immagini dolorose e terrificanti con attimi di infinita dolcezza e di idilliaca serenità. Attratto dal miraggio di una realtà trascendente e al tempo stesso ansioso di vederla realizzata, diviso tra vitalità dirompente, ebbrezza gioiosa e momenti di disperata e solitaria malinconia, Shelley è il cantore dell’enfasi assoluta, dell’esaltazione mistica.