Henrik Ibsen


Nacque a Skien, in Norvegia, nel 1828. Nel 1850 pubblicò il suo primo testo, Catilina. L'anno dopo fu nominato direttore artistico del Norske Theater di Bergen e nel 1857 del teatro di Kristiania. Nel 1864 si trasferì in Italia, dove scrisse le sue prime opere importanti: Brand e Peer Gynt. Con Casa di bambola, nel 1880, ottenne un successo internazionale, confermato in seguito dagli altri suoi capolavori. Morì a Kristiania nel 1906.

Introduzione e presentazioni di Giovanni Antonucci
Antologia critica e note di Lucio Chiavarelli
Con un saggio di James Joyce
Edizioni integrali


Pirandello considerava Ibsen non solo il creatore del teatro moderno, ma anche il maggiore drammaturgo mai esistito dopo Shakespeare. Se è vero che Ibsen è stato il più alto interprete dei drammi individuali e sociali dell’Ottocento, è altrettanto vero che egli ha anticipato, quasi profeticamente, la condizione esistenziale e «il male di vivere» dell’uomo del Novecento. Oggi Ibsen ci coinvolge profondamente, oltre che per la sua grandezza di drammaturgo, per la capacità che hanno i suoi testi di rispondere alle domande di fondo del nostro tempo.
Questo volume raccoglie i drammi: I pilastri...