Jane Austen ha saputo ritrarre magistralmente la borghesia provinciale del Settecento inglese, con la sua ossessione per le buone maniere e la sua visione del matrimonio come aspirazione suprema.
Ne I Watson (iniziato nel 1804, e rimasto incompiuto) questo sfondo assume tinte più cupe. La famiglia Watson si ritrova nella situazione – ben nota alla scrittrice, che dopo la morte del padre visse un periodo di ristrettezze economiche – di dover mantenere un certo decoro senza averne i mezzi. Trovare un buon partito, allora, sembra l’unica via di salvezza da un destino altrimenti segnato. Ma l’orgogliosa Emma, a differenza delle sorelle, vuole sottrarsi alla contesa per i pochi scapoli abbienti del paese.
In Sanditon, altra opera rimasta...
Scritta dal grande drammaturgo norvegese nel 1879, Casa di bambola è un’opera che, per la sua potenza e per lo spirito fortemente femminista che la anima, suscitò un’incontenibile ondata di scandalo in tutta la Scandinavia. La storia di Nora e della sua presa di coscienza del suo ruolo di sudditanza nei confronti del marito – e di tutta la patriarcale società di fine Ottocento – è, oggi come allora, un inno alla libertà dalle catene sociali e dalle convenzioni mortificanti, un coraggioso invito a ricercare la felicità e l’affermazione di sé senza adeguarsi ai ruoli che altri vorrebbero imporci.
Ispirato da un fatto di cronaca reale, Robert Louis Stevenson costruisce un vero capolavoro della narrativa orrorifica. I due studenti di medicina Fettes e Macfarlane, per conto dell’eminente dottor K., hanno il compito di trasportare di nascosto dei cadaveri al suo laboratorio affinché egli possa dissezionarli. Il macabro lavoro diventa ancora più inquietante e moralmente complesso quando Fettes riconosce in uno dei corpi quello di una donna di sua conoscenza, una donna che sembra essere stata assassinata…
In questi due brillanti racconti, Oscar Wilde mostra tutto il suo genio e tutta la sua abilità nel mettere alla berlina la società inglese da una parte, e un genere letterario consolidato dall’altra. In Il delitto di Lord Arthur Savile, il nobile protagonista è pronto a trasformarsi in un aspirante omicida pur di soddisfare una profezia che lo vorrebbe tale. Nel celeberrimo Il fantasma di Canterville – adattato in infiniti film, spettacoli teatrali e trasmissioni radiofoniche – il tormentato spettro di Sir Simon di Canterville è costretto a confrontarsi con i nuovi, ingestibili proprietari del suo castello: la ricca famiglia americana degli Otis.
I due racconti qui proposti mostrano, una volta di più, la straordinaria capacità di introspezione e l’assoluto spessore filosofico del grande autore russo. In La mite, Dostoevskij mette in scena un malsano rapporto coniugale, nel quale un uomo riduce la buona e umile moglie in uno stato di prostrazione psicologica dalle conseguenze tragiche per entrambi; in Il sogno di un uomo ridicolo, il protagonista aspirante suicida sperimenta una visione onirica in cui visita una società primordiale ideale, dove ogni individuo vive in perfetta armonia con gli altri e con il Creato. Il sogno diventa dunque un espediente per una riflessione sulla natura del male, che per Dostoevskij non è insito nell’uomo ma potrebbe essere debellato dalla società, se...
L’affascinante cortigiana Léa de Lonval coltiva da anni una relazione con il bellissimo venticinquenne Fred Peloux detto Chéri, suscitando l’invidia di tutte le dame dell’alta società parigina. Ma il tempo è in grado di consumare anche la più bruciante delle passioni, e giunta alla soglia dei cinquant’anni Léa deve fare i conti con il progressivo sfiorire della sua bellezza e con l’impossibilità di tenere ancora a lungo legato a sé il vizioso Chéri. In questo suo capolavoro, Colette analizza con spietata lucidità l’alta società francese di inizio Novecento, proponendo una profonda riflessione sull’amore, la passione e la solitudine.
...H.P. Lovecraft, Robert William Chamblers, Robert Bloch: sono solo alcuni degli scrittori di narrativa fantastica e dell’orrore a essere debitori nei confronti di Ambrose Bierce. Scrittore tra i più eclettici e prolifici del XIX secolo, Bierce mostra tutta la sua straordinaria padronanza del genere orrorifico nei racconti racchiusi in questo volume. Dal raggelante paesaggio attraversato dal protagonista di Un abitante di Carcosa allo spettrale incontro notturno di L’apparizione, queste piccole gemme ripercorrono i grandi temi cari al Bierce fantastico: la paura della morte, il senso di colpa, l’ignoto.
Tra i romanzi che più hanno scandalizzato il pubblico di inizio Novecento, Il diavolo in corpo rappresenta il primo romanzo di Radiguet, l’unico pubblicato mentre l’autore era in vita. Il romanzo, incentrato sulla passione proibita tra una donna sposata e un quindicenne mentre il marito di lei combatte al fronte durante la prima guerra mondiale, riscosse un successo critico unanime, consacrando Radiguet come astro nascente della letteratura francese, prima della sua prematura scomparsa.
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La casa delle streghe |
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Evangeline Walton | |
9788822789785 | |
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La casa delle streghe |
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Evangeline Walton | |
9788822789778 | |
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Qui dimora il male
Per la prima volta in Italia, a ottant’anni dall’edizione originale, un classico dimenticato della letteratura del brivido
Il neurologo e occultista newyorkese Gaylord Carew viene chiamato nel New England per curare Betty-Ann, una bambina di nove anni afflitta da strane visioni. Betty-Ann e sua madre Elizabeth Quincy si sono trasferite nella tenuta di famiglia dopo la morte della dispotica Sarai Quincy. L’anziana ha lasciato Witch House, situata su un’isola arida al largo della costa del Massachusetts settentrionale, ai suoi tre giovani eredi, i fratelli Joseph e Lee e la loro cugina Elizabeth, a patto che vivano tutti insieme sotto lo stesso tetto per dieci anni consecutivi. Ben presto, però, Betty-Ann inizia ad...
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Le grandi avventure di Arsenio Lupin |
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Maurice Leblanc | |
9788822789150 | |
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A cura di Gabriel-Aldo Bertozzi
Edizioni integrali
Nel 1905 l’editore Pierre Lafitte, colpito dal successo del celebre detective inglese Sherlock Holmes, chiese all’amico scrittore Leblanc di creare un personaggio francese da contrapporgli. Così, con il racconto L’arresto di Arsène Lupin, subito dopo inserito con altri in volume, iniziò il ciclo. Nello stesso periodo si parlò molto in Francia delle avventure del celebre anarchico Alexandre Marius Jacob, che rubava ai ricchi e donava ai poveri, al quale pare si sia ispirato Leblanc. Che sorta di “ladro” è Arsène Lupin? “Ladro gentiluomo” è la definizione, coniata dall’autore stesso, dell’affascinante e irraggiungibile Lupin, amato dalle donne, ammirato dagli uomini, idolatrato dai...
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Il Milione |
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Marco Polo | |
9788822786562 | |
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Il Milione |
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Marco Polo | |
9788822784827 | |
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Il Milione |
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Marco Polo | |
B0D6WDCD17 | |
Edizione integrale
Prefazione di Gianluca Gotto
“Marco Polo non era un conquistatore. Non era un guerriero. Non era nemmeno un vero e proprio navigatore. E certamente non era spinto dall’intenzione di convertire popoli stranieri. Incarnava lo spirito del vero viaggiatore: camminava sul mondo senza lasciare traccia.”
Dalla prefazione di Gianluca Gotto
Nella seconda metà del XIII secolo, il giovane mercante veneziano Marco Polo percorse la via della seta insieme al padre Niccolò e allo zio Matteo. Giunto nella Cina dell’imperatore mongolo Kubilay Khan, nipote del grande Gengis, rimase per diciassette anni al suo servizio in qualità di ambasciatore. Viaggiò nelle provincie più remote dell’estremo Oriente e incontrò città...
I celebri racconti qui riuniti, creati dall’immaginazione potente e visionaria di Edgar Allan Poe, ci aprono le porte del regno oscuro della paura e del mistero, degli abissi solitamente inesplorati del macabro, della follia, del terrore. Inoltrandoci nella lettura di Perdita di fiato, L’appuntamento, Eleonora, Il ritratto ovale, Metzengerstein e delle altre storie dell’incubo, veniamo irrimediabilmente trascinati in un lungo, delirante viaggio oltre le soglie della ragione umana, in un territorio abitato da presenze misteriose e donne diafane e sensitive, sconvolto da inquietanti e improvvise apparizioni, da allucinazioni e situazioni estreme, inspiegabili, surreali: è il vortice irrefrenabile di una fantasia narrativa in continuo,...
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Il vampiro |
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John William Polidori | |
9788822787507 | |
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Il racconto di John William Polidori The Vampire, anticipatore del più famoso Dracula di Stoker, fu scritto nel 1816, la stessa estate in cui fu composto il Frankenstein di Mary Shelley, sulle rive del lago di Ginevra, dove si trovarono a soggiornare, costretti al chiuso della loro dimora da due settimane di piogge torrenziali, anche Byron e Percy Bysshe Shelley. Fu in quell’occasione che decisero dapprima di leggere storie dell’orrore degli scrittori romantici tedeschi, e poi di cimentarsi a loro volta in racconti di questo genere. Nell’opera di Polidori, ventunenne segretario e compagno di viaggio di Lord Byron, il protagonista diventa l’incarnazione perfetta del «Byronic Type», assassino affascinante delle sue amanti. Apparso per la...
«È un peccato che la parte migliore della nostra vita venga all’inizio e la peggiore alla fine». È stata questa frase di Mark Twain a dare a Francis Scott Fitzgerald l’ispirazione per Il curioso caso di Benjamin Button. Resa celebre dall’omonimo film con Brad Pitt, quella di Benjamin è un’esistenza al contrario: nasce con l’aspetto di un uomo anziano e ringiovanisce con il passare degli anni. Una trovata divertente, che il genio dell’autore trasforma in occasione per riflettere su ciò che consideriamo lineare e ordinario. Scambiati, reinventati e sovrapposti, gli estremi dell’infanzia e della senilità si toccano fino a combaciare, mostrandoci un personaggio che – come forse tutti – vive al suo meglio nel tumulto del tempo di mezzo. Lo...
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La tomba e altre storie dell'orrore |
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Howard P. Lovecraft | |
9788822787491 | |
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Scritto nel 1917 e pubblicato per la prima volta nel marzo 1922 nella rivista «The Vagrant», La tomba ha per protagonista il giovane Jervas Dudley, un sognatore, un visionario. È il primo degli avatar letterari nei quali Lovecraft fotocopierà ossessivamente la propria figura di «estraneo» al mondo triviale, antiestetico, noioso dell’esistenza comune. Il suo ingresso nella tomba della famiglia Hyde sarà un vero e proprio rito di passaggio verso un mondo diverso, in cui non la ragione ma il desiderio e l’orrore trionfano sull’uomo, assottigliando la linea di confine tra reale e irreale fino a dissolverla. Questo, come anche gli altri racconti di Lovecraft qui riuniti, costituisce un invito ad attraversare le insondabili profondità e le...
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Un lungo, fatale inseguimento d'amore |
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Louisa May Alcott | |
9788822787538 | |
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Rosamond Vivian, giovane, bella e orfana, vive da reclusa con il vecchio nonno arcigno e indifferente in una remota isola al largo delle coste inglesi. Non sa nulla del mondo a parte quello che ha appreso dai romanzi che legge avidamente. In una notte di bufera Phillip Tempest, bello, seducente e misterioso, arriva alla casa sulla scogliera. Rosamond, che sogna la libertà, ne rimane subito affascinata e accetta di seguirlo e di diventare sua moglie. Ma dopo un breve periodo di vita felice, si trova presa in una rete di intrighi, di crudeltà e d’inganni legati all’oscuro passato dell’uomo in cui ha riposto la propria fiducia. Per salvarsi dalla perdizione Rosamond fugge, tenacemente inseguita da Phillip, in Italia, in Francia e in Germania,...
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I salici |
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Algernon Blackwood | |
9788822786401 | |
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Due uomini, il narratore e lo Svedese, partono per un viaggio lungo le rive del Danubio in canoa e si ritrovano a dover trascorrere la notte su un isolotto nel bel mezzo di una palude. Con il calare delle tenebre, quel luogo apparentemente tranquillo si trasforma in qualcosa di terrificante e soprannaturale. I salici che popolano la palude sembrano bisbigliare e quasi prendere vita; la natura sembra diventare ostile per i due protagonisti che si troveranno a dubitare di tutto, anche della loro stessa razionalità, in un crescendo di tensione sempre maggiore. Pubblicato per la prima volta nel 1907, I salici è un caposaldo della letteratura weird, tanto da essere stato definito da Lovecraft “l’esempio più fulgido di racconto del...
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Una ragazza fuori moda |
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Louisa May Alcott | |
9788822780331 | |
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Una ragazza fuori moda |
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Louisa May Alcott | |
9788822780300 | |
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Introduzione e traduzione di Felicia Kingsley
Polly Milton è una ragazza di campagna, semplice, affettuosa e sempre allegra. Indossa abiti modesti e fuori moda, ma non fa caso a queste formalità, per lei la vera ricchezza si misura diversamente. Fanny Shaw, ragazza di città più che benestante, adora vestirsi sempre all’ultimo grido e ogni altro genere di frivolezza. Quando Polly arriva in città, ospite in casa di Fanny, le possibilità che le due vadano d’accordo sono davvero poche… eppure, tra loro nasce un’amicizia autentica e sorprendente. Non solo, ma Polly entra nelle grazie di tutta la famiglia di Fanny, che adora la sua spontaneità e il suo intramontabile ottimismo. Con il passare degli anni, anche i suoi sentimenti per...
Nell’angusta atmosfera vittoriana, irrompe come un fulmine a ciel sereno L’importanza di chiamarsi Ernesto, considerato da molti il capolavoro teatrale di Wilde. Sin dal giorno del suo debutto, nel 1895, ha ottenuto moltissime repliche in tutto il mondo, fino alle recenti trasposizioni per il cinema. Questa «commedia frivola per persone serie» ritrae un arguto e pungente scorcio dell’aristocrazia inglese, un mondo dove la forza degli individui risiede in quello che dicono e non in quello che fanno, nel blasone e non nelle idee. Ernesto (Onesto) è l’uomo che tutte le dame – e non solo – vorrebbero avere. E per aggiudicarselo sarebbero disposte a tutto. Vanno così in scena, complici inconsapevoli, fiducia e finzione, sincerità e calcolo,...
Un brivido improvviso nell'aria notturna, una sottile insinuante oppressione, un senso di indefinibile disagio accompagnano l'apparizione del fantasma in queste storie della Wharton: non una manifestazione clamorosa, eclatante, terribile, ma piuttosto una crepa che si apre silenziosamente nel muro della realtà. Lo spettro, per la Wharton, è una violazione della più rigida e immutabile delle convenzioni: quella che sancisce la separazione tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Questo volume presenta la traduzione integrale della raccolta Ghosts del 1937, curata dalla stessa Wharton.