Classici


Una collana per offrire al pubblico più vasto i grandi libri che non tramontano al prezzo più economico. In un unico grande ebook i capolavori e le opere complete dei più importanti protagonisti della letteratura, della filosofia e del teatro.

N. 367

Introduzione generale di Fabrizio Desideri
Edizioni integrali


«Quando Zarathustra ebbe trent’anni, abbandonò il suo paese e il lago del suo paese e andò sulla montagna. Qui godette del proprio spirito e della propria solitudine, e per dieci anni non se ne stancò. Ma alla fine il suo cuore si trasformò e un mattino egli si levò all’aurora, si pose di fronte al sole e così gli parlò.» Questo è l’inizio di quel grandioso mito che è Così parlò Zarathustra, forse il più noto tra i saggi di Nietzsche. Insieme con le altre opere qui raccolte, da Umano troppo umano a Al di là del bene e del male, dal Crepuscolo degli idoli a L’Anticristo e Ecce Homo, compone per il lettore un efficace attraversamento del pensiero nietzscheano e della sua...

N. 366

Edizioni integrali

Sono qui raccolti tre saggi fondamentali di quella vera e propria rivoluzione del pensiero che fu la psicoanalisi. Grazie a L’interpretazione dei sogni (pubblicata nel 1900) il misterioso territorio dell’inconscio cessava di essere un regno fumoso e indefinito da indagare senza bussola, per acquistare una geografia e una toponomastica ben precisi; il sogno diventava un labirinto di simboli da esplorare per illuminare gli angoli bui della coscienza. Nascevano i concetti di Super-io ed Es, insieme alle definizioni di rimosso, di nevrosi e psicosi, che oggi sono di pubblico dominio e sono usati e abusati quotidianamente. I Tre saggi sulla sessualità (1905) raggruppano un primo importante nucleo di ragionamenti sulle...

N. 372

Scialle nero • La vita nuda • La rallegrata • L’uomo solo • La mosca • In silenzio • Tutt’e tre • Dal naso al cielo • Donna Mimma • Il vecchio Dio • La giara • Il viaggio • Candelora • Berecche e la guerra • Una giornata • Appendice: Novelle sparse

A cura di Sergio Campailla
Edizione integrale


Nelle Novelle per un anno, che Pirandello iniziò a raccogliere in volume nel 1922, lo sguardo penetrante dello scrittore agrigentino si annida nel grigiore della normalità, nell’esistenza quotidiana, squarcia le cortine del perbenismo, frantuma le rigide maschere che nascondono i veri, incerti lineamenti, si muove in una varietà multiforme di ambienti, sonda le profondità della psiche, incrina le false certezze. E libero, imprevedibile come la...

N. 245

Introduzione di Tommaso Pisanti
Edizioni integrali


«Non appartenne a un’epoca, ma a tutti i tempi», disse di Shakespeare Ben Jonson. William Shakespeare è considerato infatti da sempre il più grande autore teatrale mai esistito. La straordinaria energia creativa e la vastità della sua produzione suscitarono nei romantici l’immagine di una «forza immane della natura», di un «genio universale». Oggi, dopo oltre quattro secoli dalla nascita, Shakespeare non cessa di stupirci per la complessità, la bellezza, la varietà della sua poesia e per la “modernità” dei personaggi e delle trame.

• La tempesta • I due gentiluomini di Verona • Le allegre comari di Windsor • Misura per misura • La commedia degli errori • Molto rumore per nulla •...

N. 368

La tempesta • I due gentiluomini di Verona • Le allegre comari di Windsor • Misura per misura • La commedia degli errori • Molto rumore per nulla • Pene d’amor perdute • Sogno di una notte di mezza estate • Il mercante di Venezia • Come vi piace • La bisbetica domata • Tutto è bene quel che finisce bene • La dodicesima notte • Il racconto d’inverno

Introduzione di Tommaso Pisanti
Edizioni integrali


A quasi quattrocento anni dalla morte di Shakespeare, le sue commedie continuano a essere rappresentate in tutto il mondo, e conservano immutato il loro valore archetipico per il teatro moderno. Ciò vale sia per le opere in cui è il gioco di parola a tenere banco, l’intreccio della bella retorica a incantare la platea più dell’intreccio...

N. 142

Introduzione di Franco Cardini
A cura di Romualdo Marrone
Edizione integrale


Dieci giovani (sette donne e tre uomini) che si raccontano cento novelle per ingannare in modo edificante il tempo di dieci giornate, mentre si tengono al riparo dalla peste nera che fa strage a Firenze: è questa la semplice cornice del capolavoro di Boccaccio. Atto fondativo della prosa italiana, il Decameron è una galleria di intrecci narrativi, di situazioni e personaggi che spazia dal serio al faceto, dal tragico al comico, in una serie di quadri percorsi dal filo rosso del trionfo dell’intelligenza come somma virtù. In questa prospettiva  sorprendentemente moderna e laica, tre appaiono le forze che dominano le vicende umane: l’amore terreno, la fortuna e...

N. 373

Riccardo III • Romeo e Giulietta • Giulio Cesare • Macbeth • Amleto • Re Lear • Otello • Antonio e Cleopatra

Introduzione di Tommaso Pisanti
Edizioni integrali


Le malinconie e la follia (con metodo) del principe danese Amleto; l’amore contrastato e negato di Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti; l’ambizione sfrenata delle figlie di Lear; la brama di potere di Lady Macbeth che non si arresta davanti al delitto; la gelosia accecante di Otello: sono solo alcuni dei temi delle più note tragedie di Shakespeare, qui raccolte. Accanto e intorno a questa galleria di personaggi ruotano i caratteri del teatro tragico del Bardo: l’irruzione dell’elemento comico, le apparizioni di spiriti ultraterreni ancora non placati, i fools più saggi dei...

N. 369

L’esclusa • Il turno • Il fu Mattia Pascal • Suo marito • I vecchi e i giovani • Quaderni di Serafino Gubbio operatore • Uno, nessuno e centomila

A cura di Sergio Campailla
Edizioni integrali


Fin dal primo romanzo, L’esclusa (1901), i personaggi della narrativa pirandelliana tracciano il grafico della solitudine e dell’alienazione dell’individuo di fronte a una realtà contraddittoria, inafferrabile, inconoscibile, priva di punti di riferimento. Ognuno a suo modo esemplifica o denuncia la sconcertante inquietudine, lo scacco, la sconfitta che nascono dall’impossibilità di sapere, di prevedere, di dominare. E l’autore delinea questa accidentata geografia di naufragi esistenziali con quella «pietà spietata» che rappresenta l’ingrata...

N. 376

Introduzione di Riccardo Reim
Cura e traduzione di Anna Banti
Edizione integrale


La Fiera delle Vanità è unanimemente considerato il capolavoro di William Makepeace Thackeray, nonché uno dei più notevoli romanzi dell’Ottocento inglese. Pubblicato a fascicoli mensili tra il 1847 e il 1848 (e subito dopo in volume), ottenne in breve un successo talmente clamoroso da impensierire Charles Dickens, fino allora beniamino incontrastato del pubblico anglosassone. Con straordinaria abilità, Thackeray dipinge un vasto affresco della Londra dei primi anni del secolo, caustico e spietato quanto preciso ed efficace: una Londra rievocata con grande gusto scenografico, sterminato palcoscenico rigurgitante di personaggi corrotti e immorali, stupidi e...

N. 374

Introduzioni di Alberto Cappi e Attilio Scarpellini
Traduzione di Ferdinando Martini
Edizioni integrali


Grande affresco dell’epoca postnapoleonica e al tempo stesso appassionato romanzo d’amore, Il rosso e il nero fu pubblicato nel 1830. La vicenda di Julien Sorel, giovane di umili natali, intelligente, sensibile, esuberante, ambizioso, che cerca di farsi largo tra la mediocrità imperante nella Francia della Restaurazione sfruttando i favori di due donne, di cui poi si innamora, è lo specchio di un tempo difficile, di una realtà ostile, di un potere politico ingiusto, di un inarrestabile svilimento morale, di una inaccettabile tirannia dell’opinione pubblica. Scritto in poco più di un mese e mezzo, dopo anni di studi, La Certosa di...

N. 370

Introduzione di Mario Martino
Traduzione di Franco Prattico
Edizione integrale


È la storia di un giovane che ripercorre la sua vita, dall’infanzia infelice alla scoperta della vocazione letteraria e al successo come romanziere. Orfano di padre, attraverso mille difficoltà, David arriverà a realizzarsi senza dimenticare gli amici che lo hanno aiutato e accompagnato. Il pregio principale di questo romanzo, “figlio prediletto” di Charles Dickens in ragione degli spunti autobiografici, è la vastissima costellazione dei personaggi minori, come sempre nelle opere di Dickens, indimenticabili: il crudele patrigno Murdstone e la sua degna sorella, l’amorevole governante Peggotty, il compagno Steerforth, la spigolosa ma affettuosissima zia, il...

N. 304

Saggi sulla metapsicologia, Introduzione al narcisismo, Al di là del principio del piacere, Progetto di una psicologia, Precisazioni sui due princìpi dell’accadere psichico

Traduzioni di Celso Balducci, Leonardo Breccia, Irene Castiglia, Aldo Durante e Jean Sanders
Edizioni integrali


Questo volume si apre con un breve ma significativo articolo scritto da Freud nel 1911, Precisazione sui due princìpi dell’accadere psichico, che affronta la dinamica del meccanismo con cui l’Io primordiale sostituisce all’originario principio del piacere, proprio con dei processi inconsci, il più maturo principio di realtà; seguono poi due opere del 1915, Introduzione al narcisismo, che sostiene l’esistenza di una libido riferibile a se stessi, e ...

N. 269

Cuore di cane, Romanzo teatrale, Diavoleide, Il numero civico tredici, Le avventure di Čičikov, Le uova fatali, I racconti di un giovane medico

Con una premessa di Eraldo Affinati
Traduzioni di A. Ferrari, V. Melander, C. Spano • Edizioni integrali


«...Una volta, nel 1919, viaggiavo di notte su un treno sgangherato e alla luce di una candela infilata nel collo di una bottiglia scrissi il mio primo racconto». Così Bulgakov disse di aver compiuto il suo esordio in letteratura. Aveva 28 anni ed era medico. Molti episodi della sua vita di allora forniranno lo spunto per I racconti di un giovane medico, qui presentati insieme a romanzi e racconti tra i più celebri dell’autore de Il maestro e Margherita. In alcuni, come in Diavoleide, Le...

N. 236

Con un saggio di Tolstoj sulla genesi del romanzo
Introduzione di Eraldo Affinati
Edizione integrale


Guerra e pace, certamente il capolavoro di Tolstoj, è, come ha scritto Ettore Lo Gatto, «la più grande opera della letteratura narrativa russa e una delle più grandi della letteratura europea del secolo XIX». Il romanzo racconta la storia di due famiglie aristocratiche, i Bolkonski e i Rostòv, in una Russia sconvolta dalla guerra e dall’invasione napoleonica. Raramente è dato di leggere un’opera in cui i destini individuali dei personaggi principali – fra cui spiccano Nataša Rostòva, il principe Andréi Bolkonski e il conte Pierre Bezuchov – si intrecciano in modo così perfetto con gli avvenimenti storici e militari: una dimensione che...

N. 355

A cura di Marta Savini
Introduzione di Ferruccio Ulivi
Edizione integrale


La Gerusalemme liberata è, per universale riconoscimento, il capolavoro del Tasso, un’opera tuttora capace di appassionare il lettore e di ispirare un’incessante bibliografia critica nonché una mirabile illustrazione pittorica e musicale. L’intreccio (e la contraddizione) fra norma sociale, morale religiosa e spirito di avventura, sviluppato attraverso straordinarie peripezie guerresche e amorose, permea questo poema in venti canti incentrato sulla prima crociata, sulla liberazione del Santo Sepolcro e su personaggi diventati immortali, come Goffredo di Buglione e Tancredi. L’opera è corredata da un puntuale e utile apparato di note.

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N. 296

A cura di Gianni Oliva
Saggio introduttivo di Giovanni Antonucci e Gianni Oliva
Edizioni integrali


In una Venezia misteriosa e incantevole Stelio Effrena e la Foscarina (in realtà D’Annunzio e la Duse) coltivano ne Il fuoco l’idea di un teatro liberato dalle convenzioni borghesi e restituito ai grandi spazi aperti (come nella tradizione greco-romana), in cui si coniugano parola, musica, danza e canto. Forse che sì forse che no (1910), ultima prova narrativa in senso stretto di D’Annunzio, è il romanzo della modernità: come un novello Icaro, Paolo Tarsis, il protagonista, sogna di oltrepassare i limiti umani confidando nel futuro della tecnologia. Passioni, ardimento e follia si intrecciano in un tessuto narrativo denso di episodi e di...

N. 303

Un ricordo d’infanzia di Leonardo da Vinci
Il Mosè di Michelangelo • Il perturbante
Dostoëvskij e il parricidio
e altri saggi

Traduzioni di Celso Balducci, Irene Castiglia e Antonella Ravazzolo
Edizioni integrali


I saggi raccolti in questo volume sono tra i più vivaci di Freud in campo non specificamente psicopatologico e tecnico-terapeutico. Alla luce delle sue teorie dell’inconscio, Freud si inoltra, infatti, nel territorio ancora inesplorato dell’interpretazione psicoanalitica dell’arte e della personalità dell’artista, cercando di sviscerare la natura del fenomeno creativo. Avvalendosi di materiale documentario e di ricordi d’infanzia, egli tenta una ricostruzione a ritroso della presunta dinamica psichica di noti “geni”,...

N. 357

Introduzione di Masolino d’Amico
Traduzione di Lucio Chiavarelli e Silvio Raffo
Edizione integrale


Nei racconti Oscar Wilde si rivela grande narratore non meno che nel Ritratto di Dorian Gray. Autentici pezzi di bravura come Il delitto di Lord Arthur Savile o Il fantasma di Canterville – brillante canzonatura della “imperturbabile” classe dirigente inglese il primo, elegante parodia della letteratura gotica il secondo – hanno conosciuto innumerevoli adattamenti per il teatro, il cinema e la televisione. Le fiabe delle raccolte Il Principe Felice e Una Casa di Melograni racchiudono tutte, dal canto loro, un ammaestramento morale che non oscura mai la limpidezza e la raffinatezza dello stile. Le fantasticherie fiabesche non sono...

N. 341

Cura e traduzione di Flaviarosa Nicoletti Rossini
Saggio introduttivo di Gianni Nicoletti
Edizione integrale


La Nouvelle Justine fu pubblicata nel 1797 come prima parte di un’opera ponderosa, comprendente anche l’Histoire de Juliette: costituisce la terza e definitiva versione di una vicenda già al centro del lungo racconto Les infortunes de la vertu (1787-88) e della Justine ou les malheurs de la vertu (1791). Justine e Juliette, figlie adolescenti di un agiato banchiere parigino, restano improvvisamente orfane e senza un soldo. La spregiudicata Juliette decide senza scrupolo alcuno di prostituirsi, raggiungendo in breve tempo successo e fortuna, mentre Justine, fedele ai saldi princìpi morali con i quali è stata educata, rimane...

N. 111

Edizione integrale

Cura e traduzione di Mario Scaffidi Abbate

Qualsiasi discorso è nullo se non è ben inteso. L’ascolto, spesso sottovalutato, è infatti una metà fondamentale dell’atto della comunicazione.

In questo manuale, tratto dai Moralia, Plutarco elargisce consigli di virtù, ma anche esempi di vizi che toccano uno degli aspetti più importanti della vita umana. Perché l’arroganza, l’odio, la presunzione e la smania di protagonismo inquinano la nostra disposizione verso l’altro e le sue ragioni. Dedicata a Nicandro, in occasione del suo ingresso nell’età virile, l’operetta si rivolge ai giovani, affinché sappiano maturare senza cedere al disordine delle emozioni, ma in ogni cosa cercando la pacatezza e la riflessione. Plutarco...