D.-A. François de Sade


Donatien-Alphonse-François de Sade, noto come «il divin marchese», nacque nel 1740 a Parigi. La sua condotta immorale e una serie di condanne penali ne hanno fatto un personaggio leggendario. Trascorse più di trent’anni della sua vita in carcere o in manicomio. Accusato di empietà, oscenità e perversione in seguito alla pubblicazione del romanzo Juliette, venne dapprima imprigionato e poi rinchiuso nell’ospedale dei pazzi di Charenton, dove morì nel 1814. Di Sade la Newton Compton ha pubblicato Justine ovvero Le sventure della virtù, La nuova Justine ovvero le sciagure della virtù, Le 120 giornate di Sodoma e il volume unico I romanzi maledetti (Le sventure della virtù; Justine ovvero le disgrazie della virtù; La nuova Justine ovvero le sciagure della virtù; Juliette ovvero le prosperità del vizio; Le 120 giornate di Sodoma).

A cura di Claudio Rendina
Introduzione di Mario Praz


La filosofia nel boudoir esce nel 1795, e rappresenta un vero e proprio manifesto del libertinaggio e dell’erotismo. Della natura del libro dice già tutto l’autore con la dedica «Ai libertini» che qui vogliamo riprodurre nella sua interezza: 
«Voluttuosi di ogni età e sesso, dedico quest’opera a voi soli: nutritevi dei suoi principii, favoriranno le vostre passioni! E le passioni verso le quali certi freddi e piatti moralisti v’incutono terrore, sono in realtà gli unici mezzi che la natura mette a disposizione dell’uomo per raggiungere quanto essa si attende da lui. Obbedite soltanto a queste deliziose passioni! Vi condurranno senza dubbio alla felicità. Donne lascive, la voluttuosa...

Cura e traduzione di Gianni Nicoletti
Edizione integrale


Quattro personaggi, il duca di Blangis, un suo fratello vescovo, il giudice Curval e il finanziere Durcet si isolano in un inaccessibile castello insieme a quarantadue persone di ambo i sessi, destinate a essere utilizzate come strumenti di piacere. La vita della piccola “comunità” è meticolosamente ordinata per consentire ai quattro protagonisti di realizzare ogni sorta di libidine violenta, in un crescendo di orrori che provocano la morte di trenta vittime. Dopo quattro mesi di efferatezze, delle quali il libro è il dettagliato resoconto, i superstiti torneranno a casa. Le 120 giornate di Sodoma fu scritto nel 1785, mentre Sade si trovava imprigionato alla Bastiglia. È la sua...


Cura e traduzione di Flaviarosa Nicoletti Rossini
Saggio introduttivo di Gianni Nicoletti
Edizione integrale


La Nouvelle Justine fu pubblicata nel 1797 come prima parte di un’opera ponderosa, comprendente anche l’Histoire de Juliette: costituisce la terza e definitiva versione di una vicenda già al centro del lungo racconto Les infortunes de la vertu (1787-88) e della Justine ou les malheurs de la vertu (1791). Justine e Juliette, figlie adolescenti di un agiato banchiere parigino, restano improvvisamente orfane e senza un soldo. La spregiudicata Juliette decide senza scrupolo alcuno di prostituirsi, raggiungendo in breve tempo successo e fortuna, mentre Justine, fedele ai saldi princìpi morali con i quali è stata educata, rimane...

Cura e introduzione di Claudio Rendina
Saggio introduttivo di Gianni Nicoletti
Traduzione di Maurizio Grasso
Edizione integrale


Justine e Juliette, figlie adolescenti di un ricco banchiere parigino, educate in collegio, si trovano improvvisamente sole, in seguito alla rovina finanziaria della famiglia e alla morte dei genitori. Justine, fedele ai princìpi morali dell’educazione ricevuta, dovrà affrontare un terribile viaggio nell’inferno della Francia dell’ancien régime, tra giudici corrotti e frati libertini, aristocratici viziosi e borghesi delinquenti. Vittima di violenze e umiliazioni inaudite, la sventurata è destinata a una fine agghiacciante, mentre la sorella, che incontrerà poco prima di morire, si è conquistata, attraverso...

Saggio introduttivo di Gianni Nicoletti
A cura di Paolo Guzzi, Gianni Nicoletti, Flaviarosa Nicoletti Rossini, Claudio Rendina
Edizioni integrali


• Le sventure della virtù
• Justine ovvero le disgrazie della virtù
• La nuova Justine ovvero le sciagure della virtù
• Juliette ovvero le prosperità del vizio
• Le 120 giornate di Sodoma ovvero la scuola del libertinaggio

Vizio, Lussuria, Perversione. Sono questi i numi tutelari della narrativa del “divin marchese” de Sade. I cinque romanzi qui raccolti compongono un affresco della Francia dell’ancien regime sotto le specie della sessualità e della vita senza freni: preti gaudenti emonaci viziosi, pudiche educande sottoposte a violenze inimmaginabili da anziani corrotti, nobili...