Novità


Testo greco a fronte
Cura e traduzione di Antonangelo Liori

«Non si può vivere felici senza saggezza, onestà e giustizia, né vivere saggiamente, onestamente e con giustizia senza vivere felici; chi non possiede tutto ciò non può vivere felice».

In queste pagine sono state sapientemente raccolte, oltre alla celebre lettera a Meneceo sulla felicità, le massime e i pensieri di uno dei più raffinati filosofi dell’antichità. Le sue parole compongono un teorema morale di sorprendente modernità, un vero e proprio breviario di saggezza. Nonostante siano passati più di duemila anni, Epicuro parla ancora con la stessa forza all’uomo del nostro tempo: insegna a non avere timori e pregiudizi, a non temere il male e la morte, a non sorprendersi...

Edizione integrale
Traduzione di Aldo Durante

Con uno stile brillante e discorsivo Freud espone in queste cinque conferenze i princìpi fondamentali e la genesi della teoria psicoanalitica.

Su invito di Stanley Hall, rettore della Clark University of Worcester, Freud si recò a Boston per tenere alcune lezioni sulla psicoanalisi, e dal 6 al 10 settembre del 1909 intrattenne un folto pubblico esponendo le linee generali della sua dottrina. A conclusione del breve ciclo di conferenze Freud ricevette, come egli stesso ebbe a dire, «il primo riconoscimento ufficiale dei suoi sforzi»: una laurea ad honorem. Secondo le testimonianze dirette, Freud non usava preparare in anticipo i suoi discorsi, ma improvvisava in base a brevi e rapidi...

A cura di Paolo Santangelo

Da più di due millenni la dottrina di Confucio rappresenta un modello e un’ispirazione per milioni, miliardi di donne e uomini. Mentre in India predicavano Buddha e Mahavira e in Iran Zarathustra, mentre a Gerusalemme fioriva il profetismo ebraico e in Grecia operavano i primi grandi filosofi, Confucio diffondeva la sua concezione morale − in cui si fondono un ideale di armonia interiore ed esteriore e la volontà di un costante impegno sociale. E per i suoi insegnamenti sceglieva un linguaggio semplice, diretto e concreto, la forma di brevi battute, lo humor di un epigramma, l’allusività di un apologo, perché un sistema organico e una teoria articolata avrebbero impoverito e travisato l’infinita ricchezza...

Testo latino a fronte
Cura e traduzione di Mario Scaffidi Abbate

La fermezza del saggio è forse la dote che più di ogni altra alimenta la nostra ammirazione.

Perché il vero saggio è colui che ha raggiunto l’imperturbabilità, il distacco dalle passioni e dalle cose terrene, colui che non ha paura di nulla, nemmeno della morte, e non trema neppure di fronte al crollo dell’universo. Nel De constantia sapientis (e nelle Epistulae morales qui proposte) Seneca traccia un autentico ritratto dell’uomo saggio e un vademecum della condotta da seguire per arrivare alla saggezza. Una strada per l’autosufficienza interiore, che solo la pratica costante e illuminata della virtù può indicare: difficile e piena di ostacoli, essa conduce tuttavia alla...

Edizione integrale
Introduzione di Masolino d’Amico
Traduzione di Lucio Chiavarelli

Nell’angusta atmosfera vittoriana, irrompe come un fulmine a ciel sereno L’importanza di essere onesto, considerato da molti il capolavoro teatrale di Wilde.

Sin dal giorno del suo debutto, nel 1895, ha ottenuto moltissime repliche in tutto il mondo, fino alle recenti trasposizioni per il cinema. Questa «commedia frivola per persone serie» ritrae un arguto e pungente scorcio dell’aristocrazia inglese, un mondo dove la forza degli individui risiede in quello che dicono e non in quello che fanno, nel blasone e non nelle idee. Ernesto (Onesto) è l’uomo che tutte le dame – e non solo – vorrebbero avere. E per aggiudicarselo sarebbero disposte a tutto....

Edizione integrale
Traduzione di Daniela Paladini

La Austen ha saputo ritrarre magistralmente la borghesia provinciale del Settecento inglese, con la sua ossessione per le buone maniere e la sua visione del matrimonio come aspirazione suprema.

Ne I Watson (iniziato nel 1804, e rimasto incompiuto) questo sfondo assume tinte più cupe. La famiglia Watson si ritrova nella situazione – ben nota alla scrittrice, che dopo la morte del padre visse un periodo di ristrettezze economiche – di dover mantenere un certo decoro senza averne i mezzi. Trovare un buon partito, allora, sembra l’unica via di salvezza da un destino altrimenti segnato. Ma l’orgogliosa Emma, a differenza delle sorelle, vuole sottrarsi alla contesa per i pochi scapoli...

Edizione integrale
Testo latino a fronte
Cura e traduzione di Cesare Vivaldi

«Se c’è qualcuno tra i tanti lettori che non conosce l’arte di amare mi legga, poi potrà amare con stile».

È un manuale che diverte e incuriosisce, quello di Ovidio: una geniale e colorata sequenza di scene maliziose, di quadri brillanti; un inno all’eros, ora sussurrato, ora gridato. La seduzione e l’amplesso sono per Ovidio un’arte vera e propria, al pari di quella oratoria o di quella militare. Serve talento, ma la si può imparare. E nei suoi versi ha confezionato un elegante repertorio di casistica amorosa, un vero e proprio catechismo del corteggiamento e dell’atto amatorio che, ammonisce il poeta, ha come supremo fine la totale soddisfazione di...

Edizione integrale
Introduzione di Mario Lunetta

Un breve viaggio di lavoro è l’occasione che l’anziano signor Aghios attendeva da tempo.

Finalmente staccatosi dalla moglie, può concedersi di assaporare piccole, innocue promesse di libertà. Ma è una libertà che si sostanzia di sensazioni e di pensieri, più che di azioni concrete: il protagonista senile di questo piccolo capolavoro, rimasto incompiuto, è insieme affascinato e distante da ciò che vorrebbe afferrare. Tornano qui, in una forma esemplare ma rinnovata, i temi che furono cari a Svevo: il bisogno di vivere e l’incapacità di aderire al reale senza dolorose scissioni; l’idea dell’eros come trasgressione al sano comportamento borghese; l’influenza delle teorie psicoanalitiche.

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Billy Stabbat, titolare di un'agenzia di investigazioni, è un animo romantico, sensibile al fascino femminile. Niente di strano quindi che sia rimasto stregato dagli occhi della bella Mary, sospettata di furto ai danni della banca dello zio, al punto da autoaccusarsi di omicidio e finire nella prigione di Dartmoor. Dopo di che non resta che un piccolo problema... scoprire il vero assassino.

John Millinborn sta morendo. È ricchissimo e vorrebbe lasciare una fortuna alla nipote di cui ha perso ogni traccia; per questo si affida al suo legale, James Kitson. Da questa scena prende il via un romanzo appassionante, ricchissimo di colpi di scena, dove le vicende private dei protagonisti si mescolano a un ricatto internazionale di proporzioni colossali. Si profila infatti la minaccia della ruggine verde, con cui dei criminali senza scrupoli potrebbero distruggere i campi di grano di tutto il mondo.

Gli ippodromi sono l'ambiente ideale del capitano Garry Anson, i cavalli la sua grande passione. La sorte ha in serbo per lui due grandi delusioni: i cavalli non sempre vincono le corse, le donne a volte sono meno disinteressate di quanto potrebbe sembrare, Garry infatti diviene vittima di un ricatto che lo trascinerà alla completa rovina. Ma a volte il futuro riserva delle sorprese; sarà dunque un crescendo di colpi di scena a segnare l'epilogo di questo appassionante romanzo di Edgar Wallace.

Quale segreto si nasconde tra le mura della residenza del Sindaco Packard? E quale legame esiste tra la moglie di Packard e l'ambigua figura del segretario di lui? Un poliziesco ricco di atmosfera e colpi di scena, tra antichi misteri, passaggi segreti, piccoli e grandi ricatti...

Alla morte del ricco zio inglese, Elizabeth Gray arriva a Londra dall'Argentina per ereditarne la fortuna. Ma quando decide di sistemarsi nella tenuta di Longhall, nel Surrey, sorgono le prime difficoltà. Cosa succede nelle vicine stalle di Gillywood Farm? Ma ecco farsi avanti l'ispettore investigativo Luke, che indaga sul mondo delle corse ippiche e su una misteriosa società che vi sarebbe coinvolta, l'Agenzia del Nastro Verde, e mostra un interesse non solo professionale nei confronti di Elizabeth...

Fing-Su, soprannominato "il serpente giallo", figlio di una francese e di un cinese, vuole procurarsi il denaro necessario per diventare imperatore della Cina attraverso una società segreta. Ma gli si oppone Clifford Lynne, che sfugge miracolosamente a vari attentati predisposti dal diabolico cinese. In una complicata sarabanda di colpi di scena che spaziano dalla Cina all'Inghilterra, la lotta tra i due uomini si fa sempre più serrata e mortale: entrambi sanno che il vincitore non avrà pietà del vinto, perché la posta in gioco è troppo alta.

A poco tempo dalla morte di George T. Baggin, l'operatore di Borsa più disonesto che Londra abbia mai visto, nel mondo degli affari si verificano paurosi sommovimenti, come fosse all'opera qualche macchinazione internazionale per destabilizzare l'intero apparato finanziario inglese. Cosa sta succedendo nella City? Industrie, birrerie, lanifici... il valore delle azioni che godevano di maggiore stabilità crolla improvvisamente, con conseguenze difficili da valutare.
Uno dei più avvincenti gialli usciti dalla penna di Edgar Wallace.

La Signora della Scala è una vecchia casa abitata da Li Yoseph, un ricettatore e contrabbandiere noto alla polizia, ma abbastanza furbo da non essersi mai fatto incastrare. Il suo passatempo preferito è suonare il violino e osservare il traffico sul fiume. Un giorno, Li Yoseph viene assassinato con un colpo di pistola... e le note del violino continuano a perseguitare l'assassino, quasi che Li Yoseph fosse ritornato dall'aldilà per tormentare il suo uccisore. L'ispettore Bradley di Scotland Yard non esiterà a ricorrere a una serie di trucchi piuttosto eterodossi per far trionfare la legge.

A cura di Cecilia Gatto Trocchi

Le fiabe italiane sono tra le più ricche di fantasia e di creatività dell’intera produzione mondiale. Presentiamo in questa antologia un’accurata selezione delle favole popolari di tutte le regioni d’Italia, una tradizione culturale che si compone di migliaia e migliaia di racconti magici, in origine resi e tramandati spesso nei dialetti, straordinariamente espressivi; perle di rara bellezza, veri e propri tesori letterari, cominciando da quel capolavoro di tutti i tempi che è Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile, napoletano, costituito da storie meravigliose di fate, orchi, magie, incantesimi, principesse rapite e animali fantastici, in cui spesso irrompe il realismo della vita quotidiana con...

• Poesie giovanili • Odi e sonetti • Dei Sepolcri • Dalle Grazie • A Bonaparte liberatore: dedica dell’oda • Ultime lettere di Jacopo Ortis (con l’edizione del 1798) • Dell’origine e dell’ufficio della letteratura • Sull’origine e i limiti della giustizia • Notizia intorno a Didimo Chierico • Saggi sul Petrarca • Epoche della lingua italiana • Lettera apologetica • Lettere d’amore

A cura di Giuseppe Leonelli


Il volume, curato da Giuseppe Leonelli, raccoglie le opere maggiori di Foscolo e una scelta di quelle che in genere vengono classificate come minori: i lettori troveranno alcune delle più interessanti poesie giovanili, quindi le due famose odi (A Luigia Pallavicini caduta da cavallo, All’amica risanata), i dodici sonetti...

Introduzioni di Mario Giammarco, Sebastiano Saglimbeni e Davide Monda Tavole di Gustave Doré e incisioni di Grandville Edizioni integrali La tradizione favolistica avviata da Esopo, ma affinata e arricchita da Fedro e La Fontaine, ha sempre avuto come protagonisti privilegiati gli animali, simboli evidenti e cristallini di vizi e virtù squisitamente umani. Essi, infatti, data la loro psicologia univoca, si trasformano in maschere: la potenza per il leone, l’operosità per la formica, l’astuzia per la volpe. Nelle favole di Esopo, gli animali sono maestri di saggezza attraverso insegnamenti arguti che si fondono in una narrazione spontanea e originale e richiamano alla mente una vita condotta secondo ritmi ed esigenze autentiche....

Introduzione di Emanuele Trevi
Cura e traduzione di Elena Giolitti
Con 12 illustrazioni di Gustave Doré

Sono raccolte in questo volume le più belle fiabe composte da scrittrici e scrittori francesi del Seicento e del Settecento. Negli ultimi anni del regno di Luigi XIV cominciò a dilagare una vera e propria moda “delle fate” che stimolò molti intellettuali alla rielaborazione, nel nuovo genere letterario della Fiaba o Racconto delle Fate, delle più significative narrazioni provenienti dalla tradizione popolare. Come meravigliarsene, se si pensa che il giovane sovrano fu capace di abbattere, come per incanto, una foresta che non gli piaceva facendo sorgere al suo posto un lago dai mille zampilli o di fare costruire, in un batter...