MiniMammut


Una nuova specie di capolavori

Classici senza tempo con copertine eleganti e coloratissime.

Il grande successo riscosso in questi anni dai Mammut ha ispirato una nuova collana: i MiniMammut. Una biblioteca ideale che raccoglie i capolavori della letteratura, della poesia, della filosofia e del teatro in un arcobaleno di colori.

N. 166

Introduzione di Fausto Malcovati
Edizione integrale


Da un fatto di cronaca avvenuto in Russia alla fine del 1869, l’uccisione dello studente Ivanov, nacque l’idea di questo romanzo, che Dostoevskij concepì in un momento particolarmente cupo della sua esistenza. Egli individuava nella nuova società colta, abbagliata dal liberalismo e dalle nascenti teorie positivistiche, la rovina della Russia, caduta in un deprecabile stato di miseria morale. La sua rabbia è diretta verso quei giovani rivoluzionari – i “demoni” del titolo – che intorno al 1870 cercavano di scalzare dal potere i liberali della vecchia generazione, incapaci di rispondere fattivamente alle provocazioni e all’ostilità politica dei cinici e presuntuosi nichilisti. A...

N. 165

Traduzione di Fedora Dei
Edizione integrale


Pubblicato nel 1849, due anni dopo il clamoroso successo di Jane Eyre, Shirley è ambientato durante le guerre napoleoniche, nello Yorkshire del primo Ottocento, percorso dai fervori dell’industrializzazione e da profonde tensioni sociali. È la storia di due donne, Shirley Keeldar e Caroline Helstone. Ricca ereditiera la prima, orfana nullatenente la seconda: a legarle sono una profonda amicizia e un uomo, Robert Moore, spietato imprenditore tessile oberato dai debiti. Caroline lo ama, ricambiata; Shirley no, ma è a quest’ultima che Mr Moore chiede la mano, per salvarsi dalle difficoltà economiche. In uno straordinario intreccio di romanticismo e analisi delle lotte di classe, Charlotte Brontë...

N. 164

Edizione integrale
Cura e traduzione di Riccardo Fracasso


Composto nel IV secolo a.C. da un anonimo che si riallacciava alla tradizione della scuola di Sun Tzu, L’arte della guerra (Bingfa) è il trattato di strategia militare più antico, famoso e studiato.
In tredici stringati capitoli, l’opera espone una dottrina bellica improntata all’utilitarismo: fornisce preziose indicazioni sulle valutazioni e la gestione di un conflitto, sulle strategie e le manovre di attacco e ritirata, sui rapporti psicologici con le proprie truppe e col nemico. E poi, la conformazione dei terreni e i fattori atmosferici, la peculiarità e la strutturazione di una rete spionistica. Dopo essere stato per oltre due millenni l’indispensabile guida delle alte...

N. 163

Cura e traduzione di Mario Scaffidi Abbate
Edizione integrale con testo latino a fronte


Quanto tempo perdiamo in occasioni inutili, dietro futili impegni senza costrutto? Eppure pesa su di noi l’idea che il tempo corra sempre veloce, che ci sfugga, che scivoli via troppo in fretta e che la vita, in una parola, sia troppo breve. Ma la vita non è breve: è lunga abbastanza (satis longa), è persino abbondante (large data), a patto che si sappia spenderla bene. Siamo noi che la abbreviamo, impiegando in attività pubbliche e private il tempo che dovremmo dedicare a noi stessi. Nel De brevitate vitae Seneca capovolge così l’approccio, mostrando che non è il tempo a nostra disposizione il problema ma il valore che noi decidiamo di accordargli....

N. 162

Edizione integrale
Introduzione di Gian Carlo Giani

L’onore (la rispettabilità) è l’opinione che gli altri hanno di noi. Da questa premessa muove Schopenhauer, passando in rassegna i generi e sottogeneri di onore presenti nel consorzio umano: privato, pubblico, sessuale, nazionale, dell’umanità, cavalleresco.

Quest’ultimo è definito come l’onore secondo la follia, sottratto cioè al dominio della ragione e soggetto, invece, alla legge della superiorità fisica, che rivela l’aspetto più basso e volgare della natura umana, la sua animalità. Ebbene, le offese all’onore nulla potranno contro l’uomo colto, che mostri di possedere nell’animo l’aristocrazia dei sentimenti. Dalle offese, anzi, il suo onore trarrà incremento. Ricco di puntuali...

N. 161

A cura di Paolo Santangelo

Da più di due millenni la dottrina di Confucio rappresenta un modello e un’ispirazione per milioni, miliardi di donne e uomini. Mentre in India predicavano Buddha e Mahavira e in Iran Zarathustra, mentre a Gerusalemme fioriva il profetismo ebraico e in Grecia operavano i primi grandi filosofi, Confucio diffondeva la sua concezione morale − in cui si fondono un ideale di armonia interiore ed esteriore e la volontà di un costante impegno sociale. E per i suoi insegnamenti sceglieva un linguaggio semplice, diretto e concreto, la forma di brevi battute, lo humor di un epigramma, l’allusività di un apologo, perché un sistema organico e una teoria articolata avrebbero impoverito e travisato l’infinita ricchezza...

N. 160

Introduzione di Agostino Lombardo
Traduzione di Maria Lucioni Diemoz
Edizione integrale


La storia di Moll Flanders, con cui inizia il romanzo moderno e il moderno realismo, è una variegata, drammatica e mobile immagine della vita in cui Defoe riversò tutta la sua ricchezza di conoscenze. A questo romanzo lo scrittore affidò infatti la rappresentazione della propria immagine del mondo, rivelando, con una prosa sobria, robusta e incisiva, un’indole puritana e una spiccata vena di polemista e riformista. La sua Moll nacque in carcere da una madre ladra, «fu dodici anni prostituta, cinque volte sposata (una delle quali con il fratello), dodici anni ladra, otto anni deportata in Virginia»; trascorse una tumultuosa esistenza a Londra e...

N. 159

Traduzione di Umberto Ledda
Edizione integrale


Inafferrabili misteri e inganni criminali, nobiltà di natali e viltà d’animo, simulazioni e dissimulazioni, suspense e colpi di scena: pubblicato a puntate dal giugno al novembre del 1878, questo breve romanzo di fantasmi, che allo stesso tempo prefigura molti caratteri del giallo moderno, è l’ennesima prova dell’abilità compositiva di Wilkie Collins. Anche qui, come nel capolavoro La donna in bianco, è una dama in difficoltà a dare l’avvio alla vicenda. «Vorrei sapere, se non vi dispiace, se corro il pericolo di impazzire». Con queste parole perturbanti una misteriosa Contessa si presenta alla porta dello stimato dottor Wybrow, londinese. Quale evento mette a rischio la sua salute? «Il...

N. 158

Traduzioni di Celso Balducci e Antonella Ravazzolo
Edizioni integrali


Questo volume raccoglie alcuni dei saggi che Sigmund Freud scrisse su quei fenomeni che riguardano la sfera più segreta e insondabile della personalità umana: i meccanismi del sogno e della suggestione ipnotica. Sono studi che coronano l’impostazione freudiana culminata ne L’interpretazione dei sogni e presentano al lettore una serie di profonde riflessioni. Alcuni di essi, come Delirio e sogno nella «Gradiva» di Jensen, ebbero grande importanza per lo sviluppo della psicoanalisi. «È lecito sperare che il moderno e consapevole trattamento psichico, nel quale sono stati recentemente riadottati antichi metodi terapeutici, possa fornire al medico strumenti ancor più...

N. 157

Cura e traduzione in versi di Mario Scaffidi Abbate
Edizione integrale con testo latino a fronte


È uno dei classici dell’antichità più amati non solo da grandi poeti e scrittori ma anche da un pubblico vastissimo di lettori: Ariosto ne era innamorato, Dante lo cita più volte, ha ispirato Shakespeare, D’Annunzio e Montale, commuove con le sue tragiche storie d’amore, diverte con la sua ironia. Ovidio racconta duecentoquarantasei bellissime favole, tutte dedicate al tema inquietante e “fascinans”, tanto caro ai Greci, del cambiamento improvviso e totale, della trasformazione. Sorprende e fa riflettere scoprire che protagoniste di questi ultimi e definitivi esiti di passioni, di offese mortali e follia sono soprattutto donne, dai nomi...

N. 156

A cura di Sergio Campailla
Edizione integrale


Scritto nel 1869 e pubblicato in volume nel 1871, questo breve romanzo di Verga ha goduto e continua a godere di una straordinaria fortuna. Sebbene appartenga cronologicamente al primo periodo della produzione verghiana, esso se ne distacca sensibilmente sia nella struttura sia nei contenuti. Scritto in forma epistolare, è tratto da un’esperienza autobiografica. La giovane Maria – costretta dal padre alla vita del convento pur senza vocazione – scrive all’amica Marianna lettere che testimoniano del suo turbamento di giovane novizia che riscopre nuovi orizzonti in contrasto con la vita monacale e soprattutto l’amore che, osteggiato da tutti, crescerà in lei assumendo una tensione...

N. 155

A cura di Riccardo Reim
Traduzione integrale condotta sull’edizione americana
Edizione integrale


«Tutta la letteratura americana moderna viene da un libro di Mark Twain che si intitola Le avventure di Huckleberry Finn. È il miglior libro che possediamo. Non c’era niente prima. E non c’è stato niente di altrettanto buono, dopo». Tale la perentoria, concisa affermazione di Ernest Hemingway, che riconosce allo scrittore l’indiscutibile merito di segnare con estrema forza e chiarezza – proprio attraverso la straordinaria logorrea gergale del protagonista di questo romanzo sarcastico, irriverente e tenero al tempo stesso – il passaggio dalla cultura semicoloniale della Nuova Inghilterra a una nuova, autonoma cultura americana, influenzando...

N. 154

Introduzione di Ornella De Zordo
Traduzione di Maria Felicita Melchiorri
Edizione integrale


Mansfield Park, uno dei romanzi più noti e discussi di Jane Austen, narra la storia di Fanny Price. Adottata, ancora bambina, dagli zii Sir Thomas e Lady Bertram, Fanny viene accolta e allevata nella loro lussuosa proprietà di Mansfield Park. Qui cresce, parente povera in un ambiente d’élite, e misura tutta la distanza fra il proprio modello educativo – fondato sul senso del dovere, l’abnegazione, la virtù – e quello, in particolare, della spregiudicata Mary Crawford. Alla fine la protagonista sposerà il cugino Edmund, figlio di Sir Thomas, e con lui si stabilirà definitivamente a Mansfield Park. Al di là dell’apparente trionfo della morale...

N. 153

Introduzione di Giorgio Celli
Edizione integrale


Il grande scrittore inglese Rudyard Kipling pone al centro del suo capolavoro la figura di un ragazzo: Mowgli, il «piccolo cucciolo nudo», il «ranocchio» di cui gli animali non riescono a sostenere lo sguardo. Vero e proprio antenato di Tarzan, Mowgli viene allevato da una coppia di lupi e intorno a lui si svolge la vita della lussureggiante e intricata foresta tropicale, la giungla, appunto, che diventa coprotagonista del racconto. Fra i tanti pericoli corsi e fra i diversi amici o nemici di Mowgli, spiccano indimenticabili creature come Shere Khan, la tigre, e Bagheera, la pantera nera, e soprattutto il meraviglioso racconto del duello all’ultimo sangue fra Rikki-tikkitavi, la...

N. 151

A cura di Erberto G. Petoia
Edizione integrale


Pubblicato inizialmente a puntate e poi in volume nel 1895, Jude l’oscuro fu l’ultimo romanzo di Hardy e fu stroncato senza riserve dalla critica e dal pubblico vittoriano del tempo, a tal punto che Hardy ritenne conclusa la propria carriera di romanziere. Il libro, ribattezzato dalla critica «Jude the Obscene» (Jude l’Indecente), venne inoltre bruciato pubblicamente dal vescovo di Exeter lo stesso anno. Il protagonista della storia è Jude Fawley, un giovane uomo appartenente alla classe più umile della società, il cui sogno nella vita è divenire letterato. Altri due personaggi cruciali del racconto sono la volgare prima moglie di Jude, Arabella, e Sue, la cugina di cui si innamora...

N. 150

Introduzione di Riccardo Reim
Traduzione di Franco Prattico
Edizione integrale


Defoe è concordemente giudicato dalla critica uno dei creatori del realismo moderno, e Robinson Crusoe (ritenuto da alcuni il suo capolavoro) è senz’altro uno dei libri più celebri e amati di tutta la letteratura inglese. Generazioni e generazioni di lettori di ogni Paese e ogni età – anche giovanissimi – sono approdati sull’isola deserta con l’intrepido naufrago, hanno sfidato con lui le forze contrarie della natura, hanno partecipato ai suoi sforzi umili, tenaci e vittoriosi, hanno stretto amicizia con Venerdì… Ma Robinson Crusoe è molto più di uno splendido romanzo di avventure: è anche un’opera straordinaria (divenuta in breve un vero paradigma per...

N. 149

Introduzione di Riccardo Reim
Traduzione di Paolo Bussagli
Edizione integrale


Frutto perverso degli esperimenti di uno scienziato “apprendista stregone”, espressione di una visione apocalittica della scienza, la creatura di Frankenstein è tuttora la raffigurazione del “mostro” per eccellenza, materializzazione vivente delle nostre paure. Mary Shelley, cresciuta in un ambiente intellettuale di prim’ordine (nell’Inghilterra tra Sette e Ottocento), scrive – ispirandosi ai miti di Faust e Prometeo – uno dei più famosi bestseller di ogni tempo, che fin dal suo apparire (1818) suscita grandissima impressione e scandalo, guadagnandosi migliaia di lettori e rendendo di colpo famoso il nome della sua autrice. Oggi Frankenstein fa ormai parte...

N. 148

Edizioni integrali

Il volume presenta due opere tra le più note di Albert Einstein: quella in cui espone l’eccezionale scoperta che ha aperto alla scienza nuovi orizzonti di ricerca e sperimentazione verso rivoluzionarie creazioni e quella in cui sono raccolti i dubbi, gli interrogativi, i pensieri dell’uomo che ha dato nuove leggi fisiche all’universo, non solo sul modo di concepire lo spazio e il tempo, ma sull’alternativa tra progresso e autodistruzione che oggi si pone ai popoli della terra. Due opere per conoscere Einstein: lo scienziato che ha stravolto la nostra idea del tempo e dello spazio, l’uomo dal grande impegno civile, preoccupato per le sorti dell’umanità.

«Se consideriamo la nostra esistenza e i nostri sforzi,...

N. 147
Odissea
Omero
9788854187177

Nella versione di Ippolito Pindemonte
Introduzione di Ferruccio Ulivi
A cura di Marta Savini
Edizione integrale


Con la versione dell’Odissea omerica, Ippolito Pindemonte realizzò il punto più alto di una poetica del ricalco, del riecheggiamento, particolarmente felice nei passi più vicini al suo gusto personale, consona a «quel classicismo prezioso, grazioso e lezioso» che fu proprio della fine del Settecento e dei primi dell’Ottocento. Fu il rappresentante di un’epoca debole sul piano creativo quanto matura nei mezzi di espressione e nella consapevolezza critica che vi si annetteva, al tramonto dell’umanesimo tradizionale evoluto in neoclassicismo. Ormai alle soglie di un’età di cui presagiva i valori, non però fino a volervisi...

N. 140

Introduzione di Bruno Traversetti
Traduzione di Nicoletta Rosati Bizzotto
Edizione integrale


Il ritorno di Sherlock Holmes è il libro con il quale Arthur Conan Doyle, assecondando le pressanti richieste del suo pubblico, fa sorprendentemente rientrare in scena il famoso investigatore, dopo averne narrato la morte in un’opera precedente. Scampato per miracolo, dunque, alla fine che il suo stesso autore aveva predisposto per lui, Sherlock Holmes riappare in una Londra che la sua lunga assenza ha reso più vulnerabile alle infaticabili trame dei criminali. Ma, spalleggiato dal fedelissimo Watson, il grande investigatore torna a fare uso della sua affilata intelligenza analitica nella densa nebbia inglese e nei delittuosi misteri che vi si...