Uno degli eventi più tragici e importanti della storia italiana
Il 28 ottobre 1922 migliaia di militanti del partito nazionale fascista marciarono alla volta di Roma, per costringere il re Vittorio Emanuele III a porre Benito Mussolini a capo del governo.
Sotto la minaccia delle armi fasciste, il sovrano acconsentì: fu l’inizio del ventennio più oscuro che la storia italiana ricordi. Dalla formazione politica di Mussolini al Biennio Rosso, Giuseppina Mellace ripercorre i fatti che portarono il Paese nel baratro della dittatura, analizzando il contesto storico e culturale che favorì l’ascesa del fascismo. Un’analisi che spazia dalla nascita del movimento interventista alla questione fiumana, dal complesso rapporto tra il Duce e Gabriele d’Annunzio al mito dell’“uomo nuovo” messo in piedi dal regime intorno al suo capo. Un libro che, a cento anni dalla Marcia su Roma, fornisce un’importante panoramica sui processi che portarono a quel 28 ottobre, e sulle sue nefaste conseguenze.
Il racconto delle azioni che portarono alla nascita del regime fascista
• la conferenza di pace
• la commissione per le riparazioni di guerra e la situazione nella Germania
• l’Italia e i trattati di pace
• la pandemia detta la “spagnola”
• la società delle nazioni
• la questione fiumana
• l’impresa di Fiume
• il giovane Mussolini
• 1919: l’inizio del biennio rosso in Italia e in Europa
• la nascita del fascismo
• 1920: l’anno degli scioperi
• 1921: la preparazione della Marcia
• 1922: i primi mesi dell’anno
• la primavera - estate del 1922
• ottobre 1922
• gli ultimi tragici giorni
• le donne e la Marcia su Roma
• il consolidamento del regime
• l’italiano deve diventare fascista
• il fascismo all’estero