Il falsario di Auschwitz | |
---|---|
Paul Schiernecker | |
9788822782892 | |
Una toccante storia basata su eventi reali
Georg Gottlieb, sopravvissuto all’Olocausto grazie all’amore per sua moglie e alla speranza di rivederla.
Quando si innamora della bellissima comunista Rose, il giovane tipografo ebreo Georg comincia a falsificare documenti ufficiali per aiutarla. In una Praga occupata dai nazisti e sempre più cupa, il loro amore tiene accesa la speranza di entrambi. Fino a quando la Storia non irrompe, inesorabile, a sconvolgere tutto. Arrestati e separati ad Auschwitz, Georg e Rose si promettono che ogni giorno, alle otto di sera, penseranno l’uno all’altra. Usando la sua abilità di falsario per aiutare gli altri detenuti, Georg ottiene favori e informazioni su Rose. Quando scopre che si trova a Birkenau, riesce nell’impresa impossibile di falsificare il tatuaggio sul suo braccio pur di ricongiungersi a lei. Ma non appena i due sposi si rivedono, Georg viene prelevato dalle guardie: il suo talento non è passato inosservato, e adesso i nazisti vogliono utilizzarlo a proprio vantaggio per un’operazione segreta...
Per rivedere la sua Rose ha falsificato perfino il tatuaggio
sul suo braccio.
Ma un talento come il suo non passa inosservato, e i nazisti non hanno intenzione di lasciarselo scappare...
«I fiori non crescono nei campi di concentramento. Lo so, è una frase scontata e melensa, ma conceda a questo povero vecchio il suo lato sentimentale. Vede, tutto quello che faccio, tutto quello che ho fatto, l’ho fatto per il mio fiore, la mia ketzele, la mia Rose.»