L’affascinante cortigiana Léa de Lonval coltiva da anni una relazione con il bellissimo venticinquenne Fred Peloux detto Chéri, suscitando l’invidia di tutte le dame dell’alta società parigina. Ma il tempo è in grado di consumare anche la più bruciante delle passioni, e giunta alla soglia dei cinquant’anni Léa deve fare i conti con il progressivo sfiorire della sua bellezza e con l’impossibilità di tenere ancora a lungo legato a sé il vizioso Chéri. In questo suo capolavoro, Colette analizza con spietata lucidità l’alta società francese di inizio Novecento, proponendo una profonda riflessione sull’amore, la passione e la solitudine.