Maura Del Serra


è poetessa e drammaturga fra le più raffinate e intense del panorama contemporaneo. Ha tradotto dal latino, tedesco, inglese, francese e spagnolo (Cicerone, Shakespeare, Herbert, Thompson, Proust, Weil, Woolf, Mansfield, Lasker-Schüler, Tagore, Juana Inés de la Cruz…) e ha dedicato numerosi studi monografici a poeti e scrittori moderni e contemporanei. Per la sua opera ha ricevuto alcuni dei maggiori riconoscimenti nazionali e internazionali. Suoi testi poetici, critici e teatrali sono stati tradotti in dodici lingue. (www.mauradelserra.com)

Poesie, haiku, distici
2016 – 2021


Dopo l’antologia Corale (Roma, Newton Compton, 1994), i volumi L’opera del vento. Poesie 1965-2005 e Tentativi di certezza. Poesie 1999 - 2009 (Venezia, Marsilio, 2006 e 2010) e Scala dei giuramenti. Poesie, aforismi e altro, 2010-2015 (Roma, Newton Compton, 2016), Ali straniere raccoglie i testi poetici composti da Maura Del Serra nell’arco temporale 2016-2021, comprendente un corpus finale di Brevi, scandite in nuovi haiku, nella forma sentenziosa del distico e nelle quartine di una para-drammaturgica Cantata dei sentimenti.
Il volume, per i toni spesso testamentari ed epigrafici, segna un’ulteriore e definitiva maturazione della poetica originale e profonda dell’autrice rinnovando il suo orizzonte...

Introduzione di Armanda Guiducci
Traduzione e prefazione di Maura Del Serra
Edizione integrale


L’autrice lo definì «libriccino» orchestrato «in uno stile burla». Nigel Nicholson «la più lunga e affascinante lettera d’amore» mai scritta, quella di Virginia Woolf all’eccentrica aristocratica Vita Sackville-West, alla quale la unì un complesso legame ventennale. È questo, in molteplici sensi, un libro di confine: tra la biografia romanzata, il poema e il saggio critico (che la Woolf mima con divertita disinvoltura secondo la tecnica proustiana del pastiche), ambientato tra l’epoca elisabettiana e quella contemporanea, che il libro attraversa con ironica incisività, giocato sull’intercambiabilità e l’interazione dei sessi del personaggio...

Cura e traduzione di Maura Del Serra
Edizione integrale con testo inglese a fronte


Scritta sullo scorcio del sedicesimo secolo, alla fine della fase giovanile della produzione shakespeariana e congenere alle altre tre “commedie romantiche” o tragicommedie coeve (Il mercante di Venezia, Come vi piace, La dodicesima notte), Molto rumore per nulla è improntata a un fresco gioco scenico che decanta in accenti lirici e meditativi la consumata eleganza della scenografia verbale. Prendendo spunto dalla commedia cortese e dalla novellistica italiana, fonde i succhi compositi dell’arguzia concettista con quelli sapidi della farsa popolare. Ne risulta una polifonia lirica brillante e persuasiva, che ritrae con mano inimitabile il gioco dei...