L'avventura commovente e intrigante di una ragazza alle prese con le sue paure
Bianca è una giovane donna che sembra realizzata. Vive con il fidanzato Edoardo, il suo ex analista, lavora in una casa d’aste e finalmente ha un rapporto civile con suo padre e la sua compagna, dopo anni di dissidi. Quella di Bianca, insomma, sembra una vita serena, con la prospettiva di un futuro coronato dal successo professionale e dalla costruzione di una famiglia con l’uomo che pensa di amare. Purtroppo basterà poco a far crollare la felicità che si è cucita addosso: ciò che per chiunque rappresenterebbe l’occasione di far carriera, per lei è motivo di angoscia. Il ricordo della notte che vent’anni prima ha segnato la sua vita riaffiora più violento che mai e Bianca ricade nella spirale degli attacchi di panico, la patologia che ha reso la sua adolescenza un incubo. Questa volta, però, cercando di affrontare definitivamente le sue paure e i fantasmi del passato, scoprirà verità e segreti che aveva rimosso. Lottando con se stessa Bianca alla fine capirà di essere più forte e coraggiosa di quanto abbia mai immaginato.
«Nessun pietismo, nessuna crudeltà in No panic: voglia di raccontare sì, e capacità di farlo anche.»
Il Giornale
Hanno scritto di Voglio un mondo rosa shokking:
«Rosa e orgogliosa dalla testa ai piedi.»
La Repubblica
«Le Thelma & Louise della scrittura neo-pink made in Italy.»
Oggi
«Un mix di divertenti episodi quotidiani e riflessioni più profonde sulle donne moderne.»
Vanity Fair
«Un romanzo dedicato a chi vuole sopravvivere nel conciliare lavoro e privato, mariti e amanti, passioni e posizioni.»
la Repubblica
«Dalla rete in libreria: un successo, ventimila copie vendute in due settimane.»
Corriere della Sera
«Le quote rosa sbancano le librerie.»
Oggi
«È una scelta, una filosofia, una lotta, un desiderio. È il romanzo-manifesto scritto da Rossella Canevari e Virginia Fiume.»
Il Messaggero
«Una bella narrazione italiana alla moda della chick-lit Usa.»
L’Unione Sarda
«Difficilmente una ragazza tra i venti e i trent’anni [...] non si sentirà coinvolta in Voglio un mondo rosa shokking.»
E Polis