Questo volume persegue l’intento di recuperare, attraverso l’analisi di una ricca serie di gouaches, quasi tutte inedite, l’immagine scomparsa della struttura urbana di Napoli del Settecento e dell’Ottocento. Famosa in Europa per lo splendore della Corte e della nobiltà, per la ricchezza delle opere d’arte, la bellezza del golfo e dei suoi dintorni, e l’importanza delle zone archeologiche, la città diviene nel Settecento una delle tappe fondamentali del Grand Tour. Gli aristocratici stranieri e, più tardi, i ricchi borghesi saranno i principali acquirenti e, talvolta, i committenti di questo genere di pittura, che con i suoi colori netti e brillanti costituiva un immediato
e accattivante riferimento ideale al soggiorno nella capitale partenopea. Grande rilievo assumono anche le immagini dei dintorni, delle isole, delle rovine archeologiche, delle feste, dei costumi dei suoi abitanti e, soprattutto, delle eruzioni del Vesuvio, fenomeni di grande interesse e di sinistra bellezza che esaltavano la fantasia dei visitatori.
«Vedi Napoli e poi muori.»
Johann Wolfgang Goethe
Le immagini struggenti di una delle più belle e affascinanti città-capitali d’Europa e dei suoi dintorni
La scena urbana
Napoli dal mare
I campi flegrei
Le isole
I dintorni
Le eruzioni
Le antichità
I costumi
I ventagli
Un’isola che non c’è più