L'Italia che uccide le donne

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Dietro ogni femminicidio, una verità scomoda su un Paese ancora incapace di prevenire e combattere la violenza di genere.

Per non dimenticare Chiara Poggi, Elisa Claps, Yara Gambirasio, Melania Rea, Saman Abbas, Giulia Tramontano, Giulia Cecchettin e tutte le altre vittime di un fenomeno sociale sempre più allarmante.

Da Garlasco a Giulia Cecchettin, da Yara Gambirasio a Saman Abbas: i femminicidi che hanno sconvolto il Paese.

I femminicidi sono una delle emergenze sociali più drammatiche e costanti dell’Italia odierna. Ogni settimana nuovi casi scuotono l’opinione pubblica: storie di donne uccise da chi diceva di amarle, mariti, ex compagni, pretendenti o famigliari. In questo libro Bruno De Stefano ripercorre un centinaio tra i delitti più sconvolgenti degli ultimi anni, analizzandoli con uno sguardo critico per fare luce non solo sulle zone d’ombra di indagini e processi, ma anche sulle radici culturali di un fenomeno così allarmante. I femminicidi di cui sono state vittime Yara Gambirasio, Chiara Poggi, Giulia Tramontano, Giulia Cecchettin e troppe altre donne vanno oltre la cronaca nera: offrono uno sguardo nell’abisso più oscuro della società italiana e dei suoi retaggi patriarcali. Ricordare le loro storie e interrogarsi sulle cause profonde della violenza sulle donne è il primo, necessario passo per fare in modo che non accada mai più.

ASIN: B0C9KCWXV6 - Pagine: 352 - Edizione Amazon Print on Demand - Argomenti: Società - Società e politica - Saggistica
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