Organizzato come una passeggiata tra i quartieri del centro, nel giardino di Boboli, sui Lungarni, nei palazzi e musei visitabili, nelle chiese, nei cimiteri monumentali, il libro è scandito in “101 perché” che affrontano le curiosità fiorentine legate soprattutto alla storia, all’architettura, al costume e alla lingua con qualche piccola incursione nelle particolarità che riguardano anche la cucina tradizionale fiorentina. Tra queste pagine vengono svelati i misteri delle origini di celebrazioni tradizionali come la Rificolona e la Festa del Grillo o manifestazioni tipiche come la Mostra dell’Iris e l’immancabile Calcio Storico. Scritto in modo narrativo e appassionante, un baedeker che accompagna il lettore in un viaggio fra le pieghe del tempo per rivivere la storia della città e lo spirito che ne ha sempre contraddistinto gli abitanti.
Perché sul Ponte Vecchio ci sono gli orafi?
Perché alcune finestre del Corridoio Vasariano sono più grandi?
Perché sul muro di Palazzo Vecchio appare un ritratto?
Perché sull’elmo di Perseo compare una testa?
Perché sotto ponte Santa Trinita ci sono due arieti?
Perché sono conservate tre pietre nella chiesa dei Santi Apostoli?
Perché in borgo Ognissanti c’è un balcone alla rovescia?
Perché sul lato di Santa Maria Maggiore spunta una testa femminile?