Attilio Scarpellini


è presidente e socio fondatore dell’agenzia giornalistica Lettera 22. Giornalista e critico attento ai temi di cultura e di spettacolo, scrive per «il Diario», collabora alla redazione di «Nuovi Argomenti» e al settimanale «Carta» ed è vicedirettore del mensile «Tempo Presente». Come traduttore ha curato opere di Stendhal, Mallarmé, Maupassant, Drieu La Rochelle.

Introduzione di Attilio Scarpellini
Traduzione di Lucio Chiavarelli
Edizione integrale

Ogni epoca, ogni generazione hanno avuto il loro Principe dei Ladri. Cavalleresco come Ivanhoe, spavaldo come D’Artagnan, Robin il proscritto ha la generosità di un santo e la giovialità di un ragazzo. Di sicuro l’arciere di Alexandre Dumas è il prototipo di una lunga serie di ladri gentiluomini. Il cinema lo ha a lungo inseguito nei labirinti di Sherwood, regno dell’allegria, dell’amicizia e delle sfide beffarde. Gli ha fatto assumere la scanzonata fisionomia di Douglas Fairbanks, la malinconica ironia di Sean Connery, il sorriso rassicurante di Kevin Costner, lo sguardo truce di Russell Crowe. Per i cartoni animati Robin è una volpe,...