Un grande thriller
«Avvincente! Perfetto!»
«Il maestro del thriller spionistico.»
«Davvero geniale.»
È il 1962 e Max Weill, sopravvissuto all’Olocausto e diventato un cacciatore di nazisti (proprio come il celebre Simon Wiesenthal), è seduto al tavolino di un bar ad Amburgo. Non gli rimane molto da vivere e sta cercando di convincere suo nipote, un americano di nome Aaron Wiley, a entrare in affari con lui. Aaron è titubante. Ma mentre sono intenti a chiacchierare, Max si blocca: è sicuro di aver appena riconosciuto Otto Schramm, il medico nazista colpevole di aver inviato suo figlio alle camere a gas. «È lui», riesce a dire con un filo di voce, prima di accasciarsi stroncato da un infarto. Ora Aaron non ha altra scelta che fare quello che la morte dello zio gli impone: andare nel Paese in cui si è rifugiato, rintracciare Schramm e consegnarlo alla giustizia. Una missione pericolosissima e capace di riportare a galla atroci segreti del passato.
Torna il maestro del romanzo di spionaggio
Tradotto in 24 lingue
Bestseller internazionale
Vincitore del premio Edgar Allan Poe
«Il successo di critica dei suoi romanzi è ampiamente meritato. Ci sono piacevolissimi echi di Graham Greene.»
The Guardian
«Kanon è uno scrittore brillante che crea trame complesse in grado di soddisfare lettori esigenti.»
New York Times
«Con il suo talento nel dosare le emozioni, Kanon trascende la forma stilistica del thriller di spionaggio e si conferma uno degli scrittori più capaci in circolazione.»
Kirkus Reviews