Steve Ross


il cui vero nome è Szmulek Rozental, è sopravvissuto a dieci campi di concentramento nazisti, tra cui Dachau, dove era incaricato di trasportare i corpi ai forni crematori. Ha lavorato come psicologo a Boston per oltre quarant’anni ed è il fondatore dell’Holocaust Memorial del New England.

«Un libro straordinario che mantiene viva la speranza.» The Boston Globe

Avevo solo 8 anni quando sono entrato in un campo di concentramento

Il 29 ottobre 1939 la vita di Szmulek Rozental cambia per sempre. I nazisti marciano sul villaggio dove abita, in polonia, distruggendo le sinagoghe e cacciando i rabbini. Due persone muoiono durante quel primo giorno di saccheggio, ma il peggio deve ancora arrivare. Molto presto tutta la sua famiglia sarà uccisa, e Szmulek, a soli otto anni, è costretto ad affrontare l’incubo dell’Olocausto. Con tenacia e determinazione e grazie all’aiuto di altri prigionieri, sopravvive ad alcuni tra i più letali campi di concentramento, tra cui Dachau, Auschwitz, Bergen Belsen. Stuprato, picchiato, sottoposto...