Luciana Matarese


Laureata in Storia contemporanea all’Università di Napoli “Federico II”, nel 2011 ha conseguito il master in Critica giornalistica dell’Accademia “Silvio d’Amico” di Roma. Giornalista freelance formatasi nei quotidiani regionali della Campania, negli ultimi anni ha collaborato con «Europa» e «L’Huffington Post». Vive tra Roma e Sorrento. Per maggiori informazioni, visitate la sua pagina Twitter @LucianaMatarese.

Dal dramma dei rifiuti all’ex impianto di Bagnoli: una terra condannata

Acqua, aria, fuoco e terra. I quattro elementi, a Napoli e in Campania, sono contaminati dalla mano dell’uomo, spesso armata dalla criminalità organizzata. Una catastrofe silenziosa alimentata dall’omertà di quanti – politici, amministratori, funzionari, talvolta persino magistrati – sanno e scelgono di tacere, stare a guardare o, nel peggiore dei casi, contribuire al disastro.
Da trent’anni in questa parte d’Italia la questione ambientale è sinonimo di emergenza, segnata da scandali continui, in nome del potere e del profitto. E dunque la tragedia, annunciata eppure tanto a lungo ignorata, della Terra dei Fuochi, ma anche il dramma dell’ex Isochimica, la Eternit...