Leonardo da Vinci


nacque a Vinci nel 1452 e morì ad Amboise nel 1519. Dopo la formazione artistica a Firenze nella bottega del Verrocchio, venne nominato ingegnere ducale alla corte di Ludovico il Moro a Milano. Fu poi a Venezia, a Mantova e di nuovo a Firenze e Milano, e infine in Francia sotto la protezione di Francesco I. Presso tutte le diverse corti poté esprimere il suo ingegno sia in dipinti considerati ormai patrimonio dell’umanità, sia in opere di ingegneria, sia nella progettazione di macchine e strumenti avveniristici.

Preceduto dalla Vita di Leonardo di Giorgio Vasari

Introduzione di Silvia Bordini
Edizione integrale


Frutto del genio poliedrico di Leonardo, il Trattato è la summa del suo pensiero pittorico e rappresenta una delle espressioni più alte e significative del Rinascimento. Nata dalla sintesi tipicamente leonardiana di sperimentazione e ricerca sulla natura, quest’opera stabilisce un perfetto accordo tra arte e scienza. La grande teoria dell’arte sottesa al capolavoro universale della Gioconda è il risultato – insegna questo libro – della fusione dell’ideale rinascimentale di armonia e di equilibrio con precisi criteri di tipo scientifico, come testimoniano le straordinarie osservazioni sulla prospettiva, sulle luci, le ombre, i colori...