Herman Melville


nacque a New York nel 1819. Rimasto giovanissimo orfano del padre, trovò imbarco come mozzo su una nave mercantile a soli diciassette anni, e successivamente fece vari viaggi nel Pacifico a bordo di navi baleniere. Queste esperienze gli fornirono poi il materiale per i suoi romanzi e racconti esotici. Incompreso dal pubblico e dalla critica proprio quando aveva raggiunto la massima maturità espressiva, Melville morì a New York, dimenticato da tutti, nel 1891. Di Melville la Newton Compton ha pubblicato, nella collana GTE, Moby Dick, Bartleby, lo scrivano - Chicchirichì - Billy Budd, marinaio.

Lewis Carroll
Alice nel paese delle meraviglie - Attraverso lo specchio

Introduzione e note di Paola Faini
Edizioni integrali

Herman Melville
Moby Dick

Cura e traduzione di Pietro Meneghelli
edizione integrale

James Matthew Barrie
Le avventure di Peter Pan

Premessa di Diego De Silva
Traduzione di Paolo Falcone
Edizione integrale

Cura e traduzione di Pietro Meneghelli
Edizione integrale

Moby Dick è l’opera più celebre dell’Ottocento americano. Questo grande romanzo del mare narra la drammatica sfida del Capitano Achab alla Balena Bianca, colosso marino ma anche creatura metafisica, figurazione dell’inconoscibile. A bordo del Pequod, la nave condannata, uomini di fedi e culture profondamente diverse vengono trascinati verso un unico destino, in un’epopea tragica che è anche una fra le più intense opere poetiche di tutti i tempi. Resa con grande vigore espressivo e in un linguaggio che, nella sua asciutta incisività, rispecchia le esperienze autenticamente vissute dall’autore a bordo delle baleniere, la storia della caccia alla Balena Bianca diviene un’allegoria...

Cura e traduzione di Riccardo Reim (Bartleby, lo scrivano e Chicchirichì!)
Traduzione di Flaminio Di Biagi (Billy Budd, marinaio)
Edizioni integrali


Bartleby è il nome di un grigio, sparuto impiegato di Wall Street che, senza fornire spiegazione alcuna, man mano rinuncia al suo lavoro di copista e rimane immobile in silenzio a fissare un muro, impervio a ogni tentativo di persuasione, mite e rispettoso ma graniticamente risoluto... In questo straordinario racconto (fra i più belli dell’intera letteratura americana) Melville dimostra da grande maestro di saper trattare con sottile humour e felice leggerezza anche temi angosciosi e ossessionanti come la follia, la predestinazione, l’incomunicabilità, l’alienazione; temi che tornano...