Si è trasferita in Islanda vent’anni fa per studiare Economia, ma ha finito per studiare e innamorarsi della cultura, della letteratura e della mitologia islandese. È una blogger, scrittrice e coach di successo e vive con il marito e i due figli nella piccola città di Ísafjörður, nel nord-ovest dell’Islanda. Dopo numerosi libri di saggistica, ha esordito nella narrativa con la serie thriller Hildur – di cui Morte nei fiordi è il primo libro – che ha venduto un milione di copie nel mondo, è stata tradotta in 20 lingue e a breve diventerà una serie TV.
Il nuovo fenomeno del thriller viene dall’Islanda
Tutti fanno del loro meglio per sopravvivere tra i gelidi fiordi della remota Islanda. Hildur Rúnarsdóttir non è da meno e si dedica al surf nelle glaciali acque dell’Atlantico per cercare di dimenticare la sua infanzia traumatica e il peso dei casi che occupano la sua mente come capo dell’Unità bambini scomparsi della polizia di Ísafjörður. Quando Jakob Johanson, un apprendista poliziotto finlandese con l’hobby del lavoro a maglia, arriva in Islanda per affiancare Hildur e cercare di sfuggire alla sua complicata vita in patria, si rende conto che i pittoreschi fiordi nascondono anche lati oscuri tra gli emarginati, gli sfruttati e gli assetati di potere che li abitano. Hildur e Jakob si...