Marisel Vera


è cresciuta a Chicago. La sua famiglia è d’origine portoricana. Oggi vive in Illinois con il marito e i figli. Ha vinto per due volte il premio Willow Review Literary Magazine. Il suo sito internet è www.mariselvera.com.

«Io credo negli spiriti», disse Felicidad.
«Io nell’amore», rispose Aníbal.


È il 1950 e Felicidad Hidalgo trascorre le sue giornate nella panetteria della zia, avvolta dalla fragranza del pane appena sfornato e dalla soffice nuvola bianca della farina.
Dolce e remissiva, la ragazza ha però un carattere forte, temprato dalle difficoltà di un’infanzia trascorsa tra le montagne di Portorico. A soli dieci anni, infatti, è stata strappata alla sua poverissima e numerosa famiglia d’origine e affidata alla zia, una donna fredda e scontrosa che la tratta quasi come una serva. Ma proprio quando Felicidad si è rassegnata a una vita infelice e senza affetti, Aníbal Acevedo, un affascinante rubacuori, oltrepassa la soglia della panetteria....