È nato con il nome di Petr Wolfgang Löw nel 1935 nella Repubblica Ceca. Aveva sei anni quando fu internato nel campo di concentramento di Theresienstadt, a nord di Praga, dove è rimasto fino alla liberazione avvenuta nel maggio del 1945. Da anni Gidon usa i canali social per diffondere messaggi di educazione all’Olocausto. Attualmente vive in un quartiere periferico di Tel Aviv con Julie Gray, sua compagna da molti anni. La Newton Compton ha pubblicato Ero il N. 885. La mia vita dopo la Shoah scritto con Julie Gray.
Una storia vera di sofferenza, tolleranza e speranza. Un racconto che insegna a vedere la luce anche nei momenti più bui.
Gidon Lev aveva solo sei anni quando venne internato nel campo di concentramento di Theresienstadt. Ventisei membri della sua famiglia, tra cui suo padre e i nonni, furono uccisi durante l’Olocausto, solo lui e la madre sopravvissero. Nonostante un destino così tragico, Gidon era determinato a costruirsi una vita piena di avventure e di amore. Ed è proprio quello che ha fatto. Ero il n. 885. La mia vita dopo la Shoah racconta la sua esistenza fuori dal comune, dalla riconciliazione con un passato così doloroso all’accettazione di questo dono unico chiamato vita. Gidon non ha mai dato per scontato neanche un...