Da bambino fu deportato in sei campi di concentramento: Auschwitz, Ebensee, Mauthausen, Płaszów, Melk, Amstetten. Si salvò e da uomo divenne cacciatore di nazisti.
Un’incredibile storia vera
Dopo aver assistito alla morte di tutti i suoi cari, Josef sopravvisse a ben sei campi di concentramento, giurando a sé stesso che un giorno avrebbe fatto giustizia. E così, una volta libero, muovendosi nell’ambito dell’intelligence, divenne un cacciatore di nazisti con l’obiettivo di catturare il suo più spietato aguzzino: l’SS Amon Göth, noto come il macellaio di Płaszów. Contribuì inoltre a salvare centinaia di bambini orfani, nascosti dai genitori prima dei rastrellamenti. Grazie a lui, molti di loro furono portati al sicuro in Israele. Lewkowicz ha viaggiato in tutto il mondo, commerciando diamanti in Sud America e incontrando capi di Stato. Oggi ha novantasei anni e vive a Gerusalemme. Questo libro contribuisce a far luce su un momento drammatico della nostra storia, raccontando una verità cruda e profondamente umana con commovente sincerità. Una lettura da cui è impossibile staccarsi, una testimonianza che cattura lo spirito e l’anima (la neshamà, in ebraico) del sopravvissuto.
I nazisti gli avevano tolto tutto. Non potevano immaginare che un giorno la preda sarebbe diventata un cacciatore.
Una storia incredibile e mai raccontata
«Un viaggio coinvolgente, che cattura. Josef Lewkowicz è un eroe in tutti i sensi. Questo libro è una lettura obbligatoria.»
Tova Friedman
«Un racconto che si immerge negli abissi della brutalità nazista. Straziante.»
The Telegraph
«Una delle vicende più incredibili che riguardano l’Olocausto.»
The Daily Express