Dal 1926 a oggi la storia del mito viola
È una storia che comincia alla fine dell’Ottocento quella del Florence Football Club, diviso poi nelle due associazioni del Club Sportivo e Palestra Libertas, ma sarà solo il 29 agosto del 1926 che il marchese Luigi Ridolfi da Verrazzano riuscirà a farle riunire nell’Associazione Fiorentina del Calcio. Dal primo scudetto a metà anni Cinquanta fino alla beffa delle tre finali consecutive perse, non c’è episodio che non abbia avuto risalto nelle cronache cittadine, come le alterne vicende dei Pontello o dei Cecchi Gori, o per cui l’intero cuore viola di Firenze non si sia stretto, come nell’incidente con il portiere del Genoa che coinvolse il celeberrimo Giancarlo Antognoni, o in occasione della scomparsa del capitano Davide Astori. E tutto sempre in nome di un’appartenenza che ha fatto della storia della Fiorentina una delle tracce più fedeli da seguire per chiunque voglia capire la storia dell’ultimo secolo della città.
Il calcio ha il sangue blu... Anzi viola
Dai due scudetti alle finali di Conference League, dalla risalita dopo
il fallimento alla tragedia di Davide Astori: un secolo di emozioni scritto sul campo e nel cuore