Le insospettabili Liala superstar in libreria ma sotto pseudonimo


Felicia Kingsley su laRepubblica

Le insospettabili Liala superstar in libreria ma sotto pseudonimo 

Hanno esordito sulla piattaforma Wattpad o su Amazon e i loro libri sono diventati best seller Il romance è il genere più seguito dai giovanissimi che lo raccontano su BookTok

di Emanuela Giampaoli 

 

In principio fu Liala. La contessa Liliana Negretti Odescalchi Cambiasi, soprannominata così da Gabriele D'Annunzio, regina del rosa con milioni di copie vendute. Solo che lei, il primo libro in classifica, Chiamami con un altro nome, lo ha visto per la prima volta a 91 anni, dopo aver pubblicato 83 romanzi. Non è così per le sue nipotine, le nuove primule del romance, giovani scrittrici intercettate dalle casa editrici su piattaforme come Wattpad, rilanciate da TikTok dove esiste una community fortissima di lettrici pazze per il genere, spesso esordienti ma già ai vertici della classifica dei libri più venduti, scalzando autori blasonati. Scegliendo però, nell'epoca della notorietà a tutti i costi, di restare anonime, nascoste dietro a esotici nom de piume. Come Liala, appunto. La più celebre è Erin Doom con il suo Fabbricante di lacrime, il libro più venduto del 2022, in classifica da 90 settimane. Di lei si sa che è emiliana, dovrebbe chiamarsi Matilde, ha studiato legge. Fine. L'ultimo, eclatante caso invece è quello di Carrie Leighton, anche lei avvolta nel mistero, che con Better. Dannazione (Magazzini Salani), la sua opera seconda, ieri si è piazzata in vetta ai dieci libri di narrativa italiana più venduti, superando La vita intima di Niccolò Ammaniti. E sempre in classifica con La storia d'amore che ti cambierà la vita (Sperling & Kupfer), c'è anche Francesco Sole, quota azzurra in un mare di scrittrici, all'anagrafe Gabriele Dotti, modenese, classe 1992. Anche lui in libreria con un nome d'arte. «Lo pseudonimo spiega- è nato nel 2013 quando ho iniziato a fare dei video su Youtube. Gabriele Dotti non mi sembrava attrattivo. Sole era il nomignolo con cui mi chiamava la mamma da bambino, Francesco l'ho scelto pensando a San Francesco, mi è sempre piaciuto. In realtà chi sono lo sanno tutti, ma mi sono affezionato». E con lui i suoi lettori o follower, questi ultimi solo su Instagram più di un milione. La veterana di questa new wave rosa è però Felicia Kingsley, classe 1987, autrice da un milione di copie. A Carpi neppure i suoi vicini lo sanno, di vivere accanto alla Sophie Kinsella di casa nostra. La conoscono come Serena Artioli, architetto, mamma di un bambino che va al nido. «A 12 anni - racconta - leggevo Louisa May Alcott e Jane Austen, scrivevo storie su un quadernino a quadretti, stampavo i miei racconti con la stampante ad aghi e li vendevo». Kingsley esisteva già allora, Felicia è venuto dopo, scelto perché simile al suo vero nome, quando nel 2016 ha deciso di autopubblicarsi su Amazon. È lì che l'ha notata  NewtonCompton che poi ha pubblicato gli altri suoi nove libri, il prossimo in uscita il 28 marzo, Innamorati pazzi. «All'epoca ero fresca di abilitazione — dice - appena iscritta all'Ordine degli architetti, temevo ci potesse essere qualche conflitto deontologico, ma tutto sommato tenere separati i due mondi non mi dispiace nemmeno. I miei colleghi di studio sanno che scrivo, non che sono Felicia». Gelosissima della sua vera identità è A. J. Foster, 22 anni, autrice di Dangerously Mine e Strangely Mine entrambi Magazzini Salani. «Ho iniziato a 17 anni, di nascosto da tutti, su Wattpad. Il mio vero nome è Aurora Jasmine, le iniziali vengono da lì. Ho usato uno pseudonimo, c'erano anche scene di sesso, mi vergognavo, temevo lo leggesse la mamma». Nel 2018 si è autopubblicata su Amazon. «Ho investito 1.000 euro e venduto 5.000 copie, arrivando al terzo posto tra i bestseller». Se ne è accorto Salani, che l'ha pubblicata nel 2021, il resto, anche nel suo caso, lo ha fatto TikTok. «All'inizio non volevo mostrarmi in volto, poi un giorno mi sono rivelata, ho ottenuto 400mila visualizzazioni». Eppure pur vivendo in una piccola cittadina come Senigallia, Foster continua la sua vita da impiegata amministrativa in incognito. «Vado ovunque, anche al Salone del libro di Torino, a Senigallia però non faccio presentazioni». Qualcuno l'ha anche sgarrata, «gli ho proposto di incontrarci, in cambio ho chiesto di mantenere il segreto e così è stato». Almeno finora, almeno fuori da TikTok. 

 

Felicia Kingsley È lo pseudonimo di Serena Artioli che, nata nel 1987, regina del romance, vive a Carpi dove lavora come architetta. L'ultimo suo libro è Ti aspetto a Central Park ( Newton  Compton ). 


06/03/2023

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