Antiche abitudini per grandi cambiamenti
Perle di saggezza paleolitica per aiutare i nostri cervelli primitivi a sopravvivere allo stress del mondo di oggi
L’Homo sapiens è stato un cacciatore-raccoglitore per il 95% della sua esistenza sulla Terra. Fino al XIX secolo, i progressi della scienza e della tecnica sono stati lenti e graduali; poi, in poco più di cento anni, il mondo si è completamente trasformato. I nostri cervelli e i nostri corpi, però, non hanno avuto il tempo di adattarsi ai cambiamenti rapidissimi che si sono susseguiti. Risultato? Affrontiamo l’era dell’ipervelocità con strumenti adatti all’età della pietra. Siamo stanchi, stressati e depressi. Tra i problemi di salute mentale che affrontiamo e il progresso materiale di cui godiamo, c’è una verità scomoda: non stiamo vivendo la vita per cui siamo progettati, quella dei nostri antenati. Clare Foges adatta stili di vita antichissimi al mondo di oggi, dall’amicizia al cibo, dal sesso al sonno, dalla genitorialità alla percezione che abbiamo di noi stessi. Non si tratta di tornare all’età della pietra; si tratta di prendere in prestito alcune abitudini collaudate nel tempo per aiutarci a vivere più felicemente qui e ora.
Il self-help incontra la storia e l’antropologia, in un libro unico nel suo genere.
Tra le tematiche affrontate:
• Amicizia, dalla tribù ai social
• Status e gerarchia,
dal capovillaggio al capoufficio
• Primitivi, ma senza burnout
• Corpo e movimento.
la vita all’aria aperta dei nostri antenati
• Alimentazione
• Sesso e amore dalla caverna a Tinder
• Sonno e riposo.
i ritmi del corpo e quelli della società
• “Ci vuole un villaggio”: famiglia e relazioni
«Davvero bello! Non si riesce a smettere
di leggere!»
«Una rivelazione su come vivere più contenti e con meno stress quotidiano.»