(1811-1872) fu una delle personalità di maggior spicco della cultura francese del tempo, accanto a Hugo e Balzac. Impeccabile maestro di stile, venne definito da Charles Baudelaire «perfetto mago delle lettere francesi». Tra le sue numerosissime opere, sono da ricordare almeno la raccolta di poesie Emaux et camées (1852), e i romanzi Mademoiselle de Maupin (1835), con la celebre prefazione in cui si lancia la parola d’ordine dell’ “arte per l’arte”, Spirite (1866).