Plutarco


nacque intorno al 46 d.C. a Cheronea, in Beozia, da famiglia ricca e di buona cultura. Recatosi ad Atene nel 60, fu discepolo di Ammonio, filosofo di origine egiziana, che lo introdusse alla filosofia di Platone, il cui influsso sarà sempre presente nella sua opera. Compì numerosi viaggi in Asia, in Egitto, ma soprattutto a Roma; morì nella sua città natale intorno al 120 d.C. Le opere pervenuteci, ordinate in un corpus in età bizantina, comprendono le Questioni conviviali, i Moralia, dialoghi e trattati, e le Vite parallele, la sua opera maggiore e più conosciuta. Di Plutarco la Newton Compton ha pubblicato anche le Vite parallele di Alessandro e Cesare.

Cura e traduzione di Mario Scaffidi Abbate
Edizione integrale con testo greco a fronte


Le Vite parallele sono come una grande galleria di quadri, che illustrano quasi tutta la storia di Roma e della Grecia attraverso i ritratti dei loro più celebri protagonisti. Ma sono anche l’immagine dell’eterna lotta fra il bene e il male, in un alternarsi di luci e di ombre, di vizi e di virtù, di vittorie e di sconfitte. A questa legge non sfuggirono Alessandro e Cesare, due condottieri che dominarono il mondo ma non le proprie passioni, ondeggiando fra sentimenti contrapposti, fra generosità e crudeltà, fra rispetto della tradizione e innovazione, e aspirando ad un potere assoluto, il primo per realizzare una monarchia universale capace di unire...

Cura e traduzione di Mario Scaffidi Abbate
Edizione integrale con testo greco a fronte


In questo manuale del corretto ascolto, Plutarco, come nei Consigli politici e nei Moralia, di cui il testo qui presentato fa parte, elargisce consigli di virtù, ma anche esempi di vizi che toccano uno degli aspetti più importanti della nostra vita, la comunicazione, spesso inquinata dall’arroganza, dall’odio, dalla presunzione e dalla smania di protagonismo. L’operetta è dedicata al giovane Nicandro, in occasione del suo ingresso nell’età virile: Plutarco quindi si rivolge ai giovani, perché sappiano maturare senza cedere al disordine delle emozioni, ma in ogni cosa cercando la pacatezza e la riflessione. Plutarco cita gli antichi filosofi, racconta...

Edizione integrale

Cura e traduzione di Mario Scaffidi Abbate

Qualsiasi discorso è nullo se non è ben inteso. L’ascolto, spesso sottovalutato, è infatti una metà fondamentale dell’atto della comunicazione.

In questo manuale, tratto dai Moralia, Plutarco elargisce consigli di virtù, ma anche esempi di vizi che toccano uno degli aspetti più importanti della vita umana. Perché l’arroganza, l’odio, la presunzione e la smania di protagonismo inquinano la nostra disposizione verso l’altro e le sue ragioni. Dedicata a Nicandro, in occasione del suo ingresso nell’età virile, l’operetta si rivolge ai giovani, affinché sappiano maturare senza cedere al disordine delle emozioni, ma in ogni cosa cercando la pacatezza e la riflessione. Plutarco...