Lily Graham


È cresciuta a Johannesburg. Attualmente vive nella campagna inglese del Suffolk. I suoi romanzi sono diventati dei bestseller internazionali. La Newton Compton ha pubblicato Le due donne di AuschwitzIl segreto della libraia di Parigi e Il ristorante segreto di Parigi. Per saperne di più: lilygraham.net

Era davvero una traditrice? O forse la verità è un’altra?

1943.
La Parigi occupata dai nazisti è una città stremata dalla fame e dalla disperazione. L’unico posto a risuonare di musica e risate è il piccolo ristorante di Marianne, pieno di ufficiali tedeschi. La proprietaria li serve con un sorriso smagliante, nascondendo l’odio profondo che prova per loro. Fin quando, una mattina, le porte del locale sono sbarrate, Marianne è scomparsa e sui vetri spicca una scritta terribile: “collaborazionista e assassina”.
1987. Sabine sta andando a Parigi per visitare il vecchio ristorante che ha appena ricevuto in eredità da Marianne, la nonna che non ha mai conosciuto. Ignora completamente la storia legata a quel posto, e non ha alcun legame...

Un singolo gesto d’amore può cambiare il mondo

L’ultima volta che Valerie è stata a Parigi aveva tre anni. Da allora ha vissuto a Londra, e non ha mai conosciuto nonno Vincent, che adesso è l’unico parente che le rimane ancora in vita. E soprattutto è l’unica persona che conosce la verità sul perché venne mandata via da Parigi e su cosa successe ai suoi genitori. Ma Vincent Dupont non è un tipo facile e Valerie ha paura che se gli dicesse subito chi è otterrebbe ben poco da lui. Ha la fama di uomo antipatico, esigente e inflessibile: l’unica cosa che gli interessa è la sua libreria, ma i suoi gusti in fatto di libri non sono in vendita. Si dice che arrivi persino a insultare clienti dai gusti poco raffinati e a cacciarli dal negozio. E...

L’ultimo bocciolo di speranza può fiorire persino all’inferno

È il 1942 quando Eva Adami viene deportata ad Auschwitz. Schiacciata tra i corpi pigiati sul treno ed esausta per le privazioni, non riesce a pensare ad altro che a ritrovare suo marito, da cui è stata separata a forza. Ma ad Auschwitz non c’è traccia di lui. E la cruda realtà del campo di concentramento si abbatte su di lei, minacciando di spezzarla definitivamente. Una notte, mentre piange di nascosto, sente un sussurro provenire dalla branda vicina. Un’altra prigioniera, Sofie, le prende la mano… La loro è un’amicizia indistruttibile, che resiste agli orrori vissuti ogni giorno. Eva e Sofie si confidano le paure più segrete e i sogni più intimi: quello di Eva è di scoprire...