Jacques Futrelle


(1875-1912), americano nonostante il nome, dopo le prime esperienze di giornalismo pubblicò dei romanzi polizieschi in cui compariva un nuovo tipo di investigatore, il coltissimo Augustus Van Dusen, significativamente chiamato "la Macchina Pensante". Degno discepolo di Sherlock Holmes, Van Dusen è un vero "scienziato" dell'indagine. Futrelle, le cui opere anticipano i metodi di John Thorndyke, l'investigatore "scientifico" creato da Freeman, incontrò una prematura morte nel disastro del Titanic, nel 1912.

Un geniale inventore riesce a produrre diamanti perfetti, che lasciano senza parole i maggiori esperti. Presto, i più importanti gioiellieri americani si trovano di fronte a un dilemma: se non verseranno all'inventore una grossa cifra, egli getterà sul mercato una quantità spropositata di pietre preziose, così da ridurre a nulla il valore dei loro diamanti...

 

Nel 1344 il re d 'Inghilterra Edoardo III regalava alla Contessa di Salisbury una preziosa giarrettiera, destinata a divenire, nei secoli seguenti, una storica reliquia del Museo Britannico. Quando lo giarrettiera viene rubata, inizia una complicata storia in cui, sullo sfondo di suggestivi scenari, si ripropone l'antica rivalità tra l'Arsenio Lupin americano, chiamato " il Falco", e l'astuto ispettore di polizia Meredith.

Un uomo e una giovane donna fuggono insieme da un ballo in maschera: ma lui, dietro il travestimento da ladro, non è l'uomo che la donna crede di conoscere. Tutt'altro. Così inizia questo poliziesco, che porta il lettore a seguire la brutta avventura di Dorothy Meredith; un'avventura che si avvia alla conclusione solo quando scende in campo Augustus Van Dusen, la Macchina Pensante.