Henry Oster


È uno dei soli ventitré ebrei di Colonia (su oltre duemila) sopravvissuti ai rastrellamenti della Gestapo. Da ragazzo ha resistito alla miseria del ghetto di Łódź, agli orrori dei campi di sterminio di Birkenau e Auschwitz, ai bombardamenti alleati e alle privazioni di Buchenwald. Dopo la guerra, si è ricostruito una vita in America ed è diventato un optometrista e docente di fama mondiale.

La storia vera di un ragazzo sopravvissuto da solo all’inferno dei campi di concentramento

Germania, 1933
: Henry Oster ha solo cinque anni quando Adolf Hitler prende il potere. Ancora nessuno immagina gli orrori che verranno, ma bastano pochi anni perché la realtà si riveli più terribile di qualsiasi incubo. Costretti a lasciare la loro casa di Colonia, Henry e i suoi genitori vengono deportati prima nel ghetto di Łódź, in Polonia, e poi, alla morte del padre, nel campo di sterminio di Auschwitz. Qui, dopo essere stato separato dalla madre, Henry viene assegnato al lavoro nelle stalle: deve occuparsi dei cavalli del campo ogni giorno, dall’alba al tramonto. Un lavoro massacrante, ma che finisce per rappresentare un’ancora di salvezza....