Emma Perodi


nacque a Firenze nel 1850. Si spostò poi a Roma e nel 1883 assunse la direzione del Giornale per i bambini. Scrisse articoli, novelle, racconti, opere per adulti e fu traduttrice, ma dedicò la sua vita quasi esclusivamente alla letteratura per l'infanzia. Morì a Palermo nel 1915.

Introduzioni di Annamaria Andreoli
Edizione integrale


Scrittrice abile e fantasiosa, Emma Perodi fece propria la tradizione fiabesca italiana di fine secolo per inventare, trascrivere o rielaborare favole per bambini tra le più affascinanti della nostra letteratura. Scegliendo come ambientazione la campagna e i paesi del Casentino, la Perodi ripopola i boschi e le strade di personaggi improbabili e fantastici, protagonisti di storie mozzafiato, senza mai esplicitare alcun intento pedagogico e moralistico, ma assecondando piuttosto una sua istintiva e aperta partecipazione all'immaginario infantile, che ammette serenamente l'esistenza fantastica dell'oscuro e del misterioso. Il coinvolgimento è assicurato.

«Dovete sapere che tanti,...