Arthur Brand


Storico e critico d’arte, è il più grande cacciatore di opere d’arte del mondo. Nato nel 1969 a Deventer (Paesi Bassi), ha rintracciato più di duecento capolavori trafugati, tra cui opere di Picasso e Dalì. Sulle tracce del tesoro di Hitler è il suo secondo libro, nato dalla sua singolare attività di “Indiana Jones dell’arte”, come l’ha definito il «Daily Telegraph». È stata realizzata una serie di documentari sui suoi ritrovamenti.

«L’Indiana Jones del mondo dell’arte»
Daily Telegraph

L’incredibile storia vera dell’investigatore che si avventurò tra ex nazisti, nostalgici del regime e trafficanti d’arte per realizzare un’impresa impossibile

2014.
Lo storico dell’arte Arthur Brand - che affianca all’attività di esperto quella più insolita di ricercatore di opere trafugate - si reca a Livorno per incontrare una sua vecchia conoscenza: il re dei contrabbandieri Michel Van Rijn.
Qui si imbatte in una fotografia dei Cavalli di Hitler, due statue alte oltre quattro metri commissionate dal Führer allo scultore Thorak per ornare il palazzo della Nuova Cancelleria del Reich. Ma quelle statue non erano state distrutte durante i bombardamenti su Berlino? Come sono...