Annalisa Marchianò


è nata a Cosenza nel 1976 e vive tra Bologna e la sua Calabria. Nella vita fa l’editor e la traduttrice: l’ultima sua traduzione è L’intelligenza dei fiori di Maurice Maeterlinck. È cofondatrice dell’agenzia letteraria Otago Cultural Services and Agency. 101 cose da fare in Calabria almeno una volta nella vita è il suo primo libro.

La Calabria è una terra che racchiude infiniti paesaggi: i monti della Sila e i dolci declivi delle Serre, la calcarea bellezza del Pollino e quella selvaggia dell’Aspromonte; ma soprattutto le scogliere frastagliate, le cale nascoste, le spiagge assolate e il mare cristallino. Questa è la Calabria estiva che il mondo ci invidia: chilometri di coste tra due splendidi mari, il Tirreno e lo Ionio, si alternano a panorami mozzafiato, piccoli borghi e boschi incontaminati. Dai fondali di Capo Rizzuto alle gole del Raganello, dalle mitiche Scilla e Cariddi agli splendidi tramonti di Tropea, passando per le sagre e i prodotti tipici locali: la liquirizia più buona del mondo, la ’nduja, le lenticchie di Mormanno. E poi, ancora, le tracce...