(Torino, 29 novembre 1902 – Roma, 4 gennaio 1975) è stato scrittore e pittore tra i più significativi del Novecento. Membro del movimento antifascista di Giustizia e Libertà, fondato da Carlo Rosselli, nel 1935 viene condannato al confino in Lucania. Eletto per due volte Senatore della Repubblica, ha sempre partecipato attivamente alla vita politica italiana. Tra le sue opere ricordiamo Cristo si è fermato a Eboli, Le parole sono pietre, Paura della libertà, Il futuro ha un cuore antico.