3 grandi bestseller
L'assassino del lago - Il mistero del Gattopardo - Quasi colpevole
L’ispettore di polizia Mario Ferrari si trova a indagare su tre misteriosi omicidi avvenuti in rapida successione. Apparentemente, le tre vittime hanno poco in comune a parte l’età: una aveva 29 anni e gli altri due 28. Eppure, tutti e tre i ragazzi sono stati prima storditi e poi uccisi con una pistola d’epoca, una rarissima Luger. Aiutato dal vice ispettore Matheoud e dalle preziose ricerche dell’agente Nanetti, Ferrari scaverà nel passato delle vittime per risolvere un caso capace di mettere a dura prova il suo fiuto raffinato, costringendolo a tornare più volte sui suoi passi. E la chiave di tutto potrebbe essere nascosta proprio nel luogo in cui, molto tempo prima, è iniziata la spirale di morte: uno specchio d’acqua dalla superficie cristallina, che nasconde terribili segreti.
Zia Poldi, improvvisata detective arrivata dalla Baviera in Sicilia per godere di sole e riposo, non riesce proprio a trovare la tranquillità che cercava… Dopo un caso di omicidio risolto anche grazie al suo aiuto, una serie di piccoli eventi, apparentemente scollegati tra loro, la convincono che qualcosa non va. Un guasto alla rete idrica, l’avvelenamento del cane della sua amica: Poldi li considera degli avvertimenti nei suoi confronti. Le prime ricerche la portano a sospettare di un produttore di vino, Avola. Ma l’uomo è così attraente che, dopo una notte insieme, Poldi si dimentica quasi dei sospetti che aveva. Almeno fino a quando la polizia bussa alla porta del viticoltore. Nelle sue vigne è stato ritrovato un cadavere. Il commissario Montana non è affatto contento che Poldi possa fornire un alibi a quell’uomo. Ma soprattutto: chi è stato a uccidere e perché? L’intuito di Poldi sarà anche questa volta un aiuto prezioso per le indagini.
Quirico, Gabriele, Christian ed Enrico sono liceali spensierati. Il più strano tra loro, spesso bersaglio dei bulli della scuola, è Enrico. Ma l’amicizia tra i quattro è solida. E arriverà il momento in cui dovrà dare prova della sua forza… Dodici anni dopo, infatti, Quirico D’Escard, avvocato alle prime armi, riceve un telegramma dal carcere: Enrico, l’amico di una vita, è accusato dell’omicidio di un’alunna e lo ha nominato suo difensore. Il processo si prospetta lungo e difficile e Quirico, che mai ha affrontato un giudizio penale, vorrebbe rifiutare l’incarico. Ma il suo legame con Enrico, troppo forte per essere ignorato, lo costringe ad accettare la difesa. Al di là delle schiaccianti prove di colpevolezza, Quirico è assolutamente convinto dell’innocenza dell’amico, anche perché è uno dei pochi a essere a conoscenza di una verità antica e scomoda. Una verità inconfessabile e terribile che segnerà l’inizio di una vicenda giudiziaria dai contorni inquietanti. E la conclusione del processo potrebbe non essere sufficiente a dissolvere le ombre del passato…